InForme festival: a Seravezza una nuova rassegna culturale, tra teatro, musica ed espressioni artistiche



Prenderà il via il 27 agosto. Molti gli ospiti tra cui l’attore Marco Brinzi, numerosi anche i laboratori per bambini
Con l’idea di riavvicinare il mondo dell’arte, del teatro in particolare e le persone, nasce, “InForme festival” che andrà in scena dal 27 al 31 agosto 2021 a Seravezza, un evento organizzato dall’attrice Caterina Simonelli e a cura dell’associazione IF Prana, in collaborazione con Terre Medicee. Pro loco di Seravezza e con il patrocinio del Comune di Seravezza.
In un anno particolare in cui il settore culturale ha subito particolarei disagi, c’è voglia di ritrovarsi e riavvicinarsi, facendolo attraverso lo strumento del teatro. InForme festival propone una rassegna di espressioni artistiche. non solo proprie del teatro, ma appartenenti a svariati linguaggi, accezioni e forme.
“Uniti dall’esigenza di comunicare con gli altri, di interfacciarsi, di interloquire, di condividere con gli intenti più vari e con gli strumenti ed i linguaggi più diversi: il teatro, il cinema, la musica, la danza, la scultura, la meditazione – scrivono sul sito gli organizzatori della rassegna –. Sulla scia di questo momento storico e sociale e con la rinnovata possibilità di condividere alcuni luoghi abbiamo colto l’opportunità di proporre un progetto che potesse, allo stesso modo, perseguire un altro intento parimenti importante e fondante la nostra realtà iniziare e continuare la costruzione di un rapporto ed un legame con un luogo oltre che con le persone che lo abitano”.
Gli eventi prenderanno il via il 27 agosto alle 21,30 a Palazzo Mediceo in una serata dedicata al teatro con lo spettacolo Abracadabra, un dialogo in cui si affronta l’intramontabile binomio essere-sembrare, realtà- apparenza, senza abbandonare il tema alla base del pensiero di Mieli, l’identità di genere. Lo spettatore è confuso su cosa sia reale e cosa sia parte della finzione. Un umorismo intelligente, delicato e sottile fatto di pause ed istanti di imbarazzo e indecisione.
Il teatro sarà nuovamente protagonista della serata di sabato 29 agosto, in piazzetta Riomagno, con lo spettacolo Cercando il sogno, in cui l’attore Marco Brinzi,guida gli spettatori attraverso una lettura collettiva. L’evento dedicato al Sogno di una notte di mezza estate prevede un introduzione di 20 minuti. sull’opera e poi una lettura in cui ogni partecipante, prenotatosi anticipatamente, leggerà a turno una battuta dell’opera. Capiterà così che ogni lettore avrà più ruoli da interpretare scoprendo un gioco teatrale che omaggia un classico della letteratura e un modo differente di vedersi sia come spettatori che attori.
Informe festival è anche musica, il 30 agosto alle 21 a palazzo Mediceo si svolgerà l’evento Forma e sostanza di InForme String quartet, a cura di Giovanna Berti, un viaggio musicale alla scoperta del suono, delle forme compositive, delle sostanze informi di cui è fatta la musica, la più ineffabile delle arti. Attraverso l’ascolto e la destrutturazione di alcuni brani del repertorio classico e contemporaneo, l’ascoltatore è invitato a partecipare all’analisi dei brani stessi, eliminando la linea di separazione fra pubblico e performer, e diventando partecipante attivo che propone nuovi spunti di riflessione.
Il 31 agosto alle 21,30 in piazza Carducci andrà in scena Maledetta Toscana, con la Serpe d’oro, letture, parole e canzoni da Cecco Angiolieri a Dante Alighieri, da Curzio Malaparte ai canti popolari e oltre.
Sabato 28 agosto alle 18, a Teatro Delatre, si svolgerà Bellaria. Un paese da riscoprire. Spettacolo per bambini e ragazzi. Bellaria. Un paese da riscoprire una produzione Mimesis con Stefano Tognarelli. Un esperimento coinvolgente, tra letture e giochi teatrali, per aiutare i bambini a riconoscere alcuni buoni e cattivi comportamenti di ogni cittadino nella salvaguardia di quelle risorse naturali essenziali al proseguimento della vita umana sulla Terra.
Dal 27 al 29 agosto dalle 17 alle 20 sul greto del fiume Serra si terrà Arte impermanente in-forme, di Maria Spazzi, scenografa dell’Atir di Milano, che con alcuni artisti, lavoreranno 3 giorni con materiali ricavati dal contesto naturale per comporre opere con la caratteristica di essere completamente biodegradabili e impermanenti. Il 29 agosto alle 19, le opere spariranno dalla natura da cui sono emerse. Evento conclusivo aperto al pubblico.
Venerdì 27 agosto, incontro (dopo lo spettacolo) presso il bar del Palazzo Mediceo. Accoglienza e brindisi inizio festival. Incontro con artisti, operatori del settore e la politica. Si discuterà dello stato della cultura, del ruolo dell’artista, per intavolare una riflessione collettiva e condivisa sul mondo dell’arte, della musica, dello spettacolo e della loro funzione nella vita culturale di una collettività e di un territorio.
Dal 27 al 31 agosto al Teatro Delatre, ci sarà l’evento Libero io e libero tu, laboratorio teatrale per bambini a cura di Giulia Nasini. Rivolto a ragazzi e ragazze dai 6 ai 12 anni. Numero massimo di partecipanti: 12. Il teatro insegna a mettersi nei panni degli altri: il che porta inevitabilmente a capire quali sono i propri limiti, quelli dell’altro. Attraverso una serie di giochi ed esercizi teatrali il laboratorio si pone l’obiettivo di tentare di mettere in scena situazioni quotidiane in cui i limiti propri e quelli degli altri si scontrano, provando anche a dare una soluzione ai conflitti che inevitabilmente si creano.
Dal 27 al 29 agosto dalle 18 alle 20 all’Uliveto S. Fratellanza in via Maria della Neve si terrà Hatha yoga, con Livia Porzio. “Ogni apertura del petto è un’apertura del cuore. Ogni abbandono della testa è un rilassamento della mente. Ogni torsione del busto è lo scioglimento di un nodo interiore. Ogni capovolta è una rivoluzione dell’intero sistema.” Ogni partecipante dovrà portare con sé tappetino yoga, coperta e maglia a maniche lunghe. É possibile partecipare ad un solo incontro.
Dal 29 al 31 agosto, dalle 22,30, Open Cinema, a cura dell’associazione B-side. B-side presenta 3 serate di proiezioni open air e in spazi inediti con opere d’autore e indipendenti del Novecento, che indagano l’essere e l’apparire, non solo di shakespeariana memoria.
Le prenotazioni saranno raccolte dal 23 agosto dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19, chiamando o mandando un messaggio Whatsapp o sms al numero 388.9528236, con – per ogni spettatore – nome, cognome e numero di telefono, email, in base alle normative vigenti. Si raccomanda di arrivare ai luoghi di spettacolo 20 minuti prima dell’orario d’inizio per agevolare lo svolgimento delle necessarie pratiche di controllo delle presenze, muniti di green pass e documento di identità.
Per prenotazioni ed informazioni per i laboratori per bambini contattare il numero di telefono 371.3619392 o l’email giulia_nasini@libero.it
Per prenotazione e informazioni per laboratorio di yoga contattare il numero di telefono 347.9128566 o l’email: g.arpe@ifprana.it
Il costo del biglietto è di 7 euro a singolo evento oppure 5 euro se ne si prenotano e acquistano dai tre eventi in su. La tessera a sostegno della compagnia del costo di 5 euro, non è obbligatoria.
Il costo dei laboratori è di: 40 euro a testa laboratorio bimbi. Se vengono con un fratellino/sorellina 60 euro più la tessera Acsi 5euro.
Costo di 60 euro a persona più la tessera Acsi 5 euro, per il laboratorio yoga.