La storia dal punto di vista delle donne all’Agorà con ‘Four Women’

28 agosto 2021 | 13:49
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La storia dal punto di vista delle donne all’Agorà con ‘Four Women’

Inaugurata all’Agorà l’esposizione personale di Chiara Cinelli voluta dalla Città delle Donne

Inaugurata oggi (28 agosto) all’Agorà l’esposizione personale di Chiara CinelliFour women una serie di dipinti a tecnica mista su tela: sono iritratti di Nina Simone, Alice Walker, Toni Morrison, Maya Angelou: quattro donne che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura afroamericana e mondiale.

L’obiettivo è raccontare la storia dal punto di vista delle donne per raccontare la storia dell’umanità intera: “Troppo spesso – dicono le promotrici della Città delle Donne – il contributo delle donne alla storia è minimizzato, “neutralizzato”, come se fosse una versione minore di quello degli uomini. Invece, in ogni campo del sapere, della cultura, dell’arte e della scienza le donne hanno saputo innovare, creare, lasciare un segno indelebile che ormai fa parte delle nostre vite”.

“Nel nostro percorso associativo – precisa Daniela Grossi. presidente de La Città delle donne odv – negli anni abbiamo cercato di valorizzare il contributo delle donne al progresso delle società e, con questo progetto, che fa parte di uno più ampio dal nome Fatti & Parole, abbiamo voluto utilizzare linguaggi diversi, coinvolgenti ed aperti verso le nuove generazioni e verso nuovo pubblico, per superare e reinterpretare il classico modello delle conferenze e convegni frontali.”

Musica, letteratura, pittura: sono questi gli ambiti di questo percorso Four Women Conversazione su Maya Angelou, Toni Morrison, Alice Walker e Nina Simone, quattro donne che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura afro-americana e mondiale: Maya Angelou, Toni Morrison, Alice Walker e Nina Simone.

Quattro “ritratti” di artiste, donne ispirate che partecipano alla produzione dell’arte e della coscienza di genere, realizzati con l’intento di creare una “Conversazione” tra differenti forme d’arte: letteratura attraverso i testi e le vite delle tre scrittrici Maya Angelou, Toni Morrison ed Alice Walker, musica attraverso le canzoni di Nina Simone, pittura con i ritratti delle quattro artiste, in un’interazione multidisciplinare tra letteratura, musica e pittura analizzando quattro figure di donna, accomunate da una condizione di doppia discriminazione, razziale e sessista, partendo dalla canzone Four Women di Nina Simone canzone che ancora oggi è da considerare come un inno del movimento femminista afro americano.

Questa contaminazione si realizza attraverso la collaborazione di varie associazioni ed enti, Centro Donna Lucca e il Coordinamento donne Spi Cgil che hanno condiviso la proposta della Città delle Donne, il Comune di Lucca e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che hanno contribuito alla concreta realizzazione di questa iniziativa.

“Vogliamo ringraziare – ha concluso Daniela Grossi – per la loro collaborazione la galleria d’arte Bessarte partner del progetto e in particolare Stefano Squaglia che ha curato la mostra. La casa editrice Maria Pacini Fazzi ha inoltre accolto la nostra proposta di realizzare il catalogo in formato ebook (presto on line) e la Veryprint snc che ha gentilmente offerto la stampa del materiale promozionale dell’evento, a tutti loro e alle persone che fattivamente hanno lavorato per la realizzazione di questo progetto va il nostro grazie”

All’inaugurazione sono intervenuti anche molti rappresentanti istituzionali: Francesco Battistini, presidente del consiglio comunale di Lucca, Stefano Baccelli, assessore regionale, Valentina Mercanti, consigliera regionale e Maria Teresa Leone in rappresentanza della Provincia di Lucca.

L’artista Chiara Cinelli ha concluso l’inaugurazione illustrando le opere esposte che potranno essere visitate all’Agorà fino al 5 settembre