Lucca Comics 2021, le mostre a Palazzo Ducale e in Fondazione Banca del Monte

Inaugurazioni previste l’8 e il 22 ottobre. Una retrospettiva dedicata al maestro Will Eisner
L’edizione 2021 segnerà anche il ritorno delle grandi mostre che propongono al pubblico non solo il meglio della creatività del fumetto e degli altri linguaggi di cui si occupa, ma vuole avanzare un proprio contributo di riflessione sui grandi temi della nostra contemporaneità, all’interno dei più evocativi spazi monumentali della città: il palazzo della Provincia (inaugurazione l’8 ottobre) e la Fondazione Banca Del Monte di Lucca (inaugurazione 22 ottobre).
Ecco quindi i primi eccezionali contenuti espositivi dell’anno.
Will Eisner, il gigante. Will Eisner (1917-2005), uno dei più grandi autori di fumetto di tutti i tempi, è il padre del graphic novel moderno, che ha portato il medium a definitiva maturazione. A partire dal seminale Contratto con Dio (1978), Eisner, che già proveniva da una straordinaria carriera nel fumetto di intrattenimento (in particolare col suo detective umoristico The Spirit), si fa interprete di un’esigenza autoriale che è insieme artistica e di posizionamento commerciale, quella di un fumetto che si presenti come “libro”, opera chiusa e autonoma, libera di esplorare temi anche difficili. Al contratto seguono altri titoli straordinari, come Verso la tempesta o Fagin l’ebreo. L’esposizione delle tavole originali del Maestro, realizzata in collaborazione con Cart Gallery, sarà arricchita da materiali e saggi inediti selezionati insieme a Denis Kitchen, amico ed editor di Eisner.
Coppia nel lavoro e nella vita, Teresa Radice (testi) e Stefano Turconi (disegni) partono dalla solarità del mondo Disney ed approdano a romanzi di grande coinvolgimento emotivo come Il porto proibito e Non stancarti di andare. Se Il porto proibito ha fruttato ad entrambi il premio per il miglior graphic novel ai Lucca Comics Awards del 2015, nel 2020 Teresa è stata premiata come miglior sceneggiatrice per il seguito ideale di quel libro, Le ragazze del Pillar.
Una mostra esclusiva sarà dedicata anche a uno dei fenomeni fumettistici emersi dall’infinita vitalità di internet, Giacomo Bevilacqua, diventato popolare con la poetica striscia umoristica A Panda piace. Si è dedicato in seguito a progetti sempre più ambiziosi, come i graphic novel Il suono del mondo a memoria e Troppo facile amarti in vacanza e la miniserie per Sergio Bonelli Editore Attica, realizzata in uno stile a metà fra il fumetto italiano e quello giapponese e vincitrice del premio come miglior serie ai Lucca Comics Awards del 2020.
Spazio anche al vincitore del premio come miglior esordiente ai Lucca Comics Awards del 2020, Walter Leoni, un altro autore nato e cresciuto professionalmente sulle pagine dei social network. Realizzato sull’onda della sua fortunata attività di vignettista, Ss Tata è il suo primo libro, una spassosa satira in cui un vecchio scienziato nazista, alla continua ricerca di nuovi modi per clonare Hitler, deve confrontarsi con un compito che manda in crisi le sue convinzioni: prendersi cura della sua nipotina color caffellatte.
E non sarà solo la nona arte a conquistare visivamente il pubblico: celebrando i 20 anni di attività, Cmon propone un percorso guidato attraverso i giochi e le miniature realizzate finora, valorizzando il lato artistico del gioco da tavolo. La classica pedina prende spunto da un artwork originale, diventa scultura che viene poi dipinta tradizionalmente a mano. In mostra ci saranno tutte le fasi: dell’artwork, alla scultura, alla stampa per la produzione fino al pezzo dipinto.
Due esperienze di paint in progress, alcuni soggetti creati per l’occasione, pezzo singoli, diorami e scene significative popoleranno il percorso espositivo. Il processo di pittura sarà mostrato tramite step by step fotografico e video.