Open Gold, al Boccherini il concerto del Quartetto Guadagnini insieme a Simone Soldati

22 settembre 2021 | 12:06
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Open Gold, al Boccherini il concerto del Quartetto Guadagnini insieme a Simone Soldati

L’appuntamento venerdì (24 settembre) alle 21 nell’auditorium di piazza del Suffragio

Fabrizio Zoffoli e Cristina Papini ai violini, Matteo Rocchi alla viola e Alessandra Cefaliello al violoncello, ovvero il Quartetto Guadagnini, trionfatore dopo appena due anni di attività al premio Piero Farulli in seno al 33esimo Premio Abbiati. Insieme al pianista Simone Soldati, sarà questa giovane e già affermata formazione la protagonista del concerto in programma venerdì (24 settembre) alle 21 all’auditorium di piazza del Suffragio, per un nuovo appuntamento con Open Gold.

Una formazione cara a Luigi Boccherini quella proposta, che a violini, viola, violoncello e pianoforte dedicò alcune delle sue più pagine più note. La musica del compositore di origine lucchese non poteva quindi mancare nel programma del concerto. Ad aprire la serata sarà però un’opera di Claude Debussy, il Quartetto per archi in sol minore, Op. 10, L 91, il solo quartetto scritto da Debussy e considerato come il primo importante lavoro del compositore francese, allora trentenne. A seguire, Boccherini con il Quintetto in si bemolle maggiore, Op. 57 n. 2, G 414, parte di quei Quintetti catalogati come Op. 57 dedicati ‘Alla Nazione e Repubblica Francese’.

Nato nel 2012, dopo aver vinto il premio Piero Farulli, il Quartetto Guadagnini è tra le più promettenti formazioni cameristiche d’Europa, dedite al grande repertorio quartettistico classico e romantico, con particolare attenzione al repertorio del Novecento. Tra le collaborazioni artistiche più importanti dei quattro musicisti del Trieste-Salario quelle con Beatrice Rana, il Quartetto di Cremona, Avi Avital, Krzysztof Jablonski, Gabriele Pieranunzi e Giorgia Tomassi.

Presente nelle stagioni di prestigiose Istituzioni in Italia, Simone Soldati ha suonato con Enrico Bronzi, Mario Brunello, Monika Leskovar, Andrea Lucchesini, Stefan Milenkovich, Marcello Nardis, Quartetto della Scala, Danilo Rossi, Marco Rizzi, Giovanni Sollima e moltissimi altri. Ha dedicato spazio a progetti in cui si incontrano più forme espressive e diverse discipline. Con Natasha Korsakova ha tenuto un concerto a Roma in Piazza del Campidoglio alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. Nei prossimi mesi sarà impegnato al Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi con Elio (degli Elio e le storie tese) e Francesco Micheli. Sarà anche al Teatro alla Scala con il Quartetto della Scala in un progetto dedicato a Boccherini e Puccini. Tutti gli appuntamenti di Open Gold e Festival Boccherini sono a ingresso libero ed è possibile prenotare.