Oltre 150 giovani allievi: riparte il Laboratorio orchestrale lucchese Fratel Arturo Paoli

6 ottobre 2021 | 11:57
Share0
Oltre 150 giovani allievi: riparte il Laboratorio orchestrale lucchese Fratel Arturo Paoli
Oltre 150 giovani allievi: riparte il Laboratorio orchestrale lucchese Fratel Arturo Paoli
Oltre 150 giovani allievi: riparte il Laboratorio orchestrale lucchese Fratel Arturo Paoli
Oltre 150 giovani allievi: riparte il Laboratorio orchestrale lucchese Fratel Arturo Paoli

Moltiplicate le sedi della scuola che utilizza il metodo Abreu

Riparte, dopo due settimane di open day, il laboratorio orchestrale lucchese Fratel Arturo Paoli con oltre 150 ragazzi e ragazze tra i 5 e i 16 anni, provenienti da tutti i quartieri della città e della Piana con l’obiettivo di suonare e stare insieme grazie anche al supporto dall’associazione Tempo di Musica.

Lezioni di gruppo e individuali di fiati, archi, arpa e percussioni basate sul modello didattico Abreu, ovvero fin dalle prime lezioni gli allievi suonano in piccoli gruppi e si approcciano allo strumento nell’entusiasmo del gruppo, vivendo durante l’anno momenti di musica di insieme e poi in orchestra. El sistema inventato nel 1975 in Venezuela da José Antonio Abreu ha generato oltre 125 orchestre e cori nel mondo, 30 orchestre sinfoniche, oltre 350 mila studenti, i cui giovani musicisti provengono in gran parte da situazioni economiche e sociali di svantaggio e dalla realtà dei barrios, di periferia.

Laboratorio orchestrale lucchese

Proprio a partire da questa esperienza l’ufficio pastorale Caritas dell’Arcidiocesi di Lucca ha pensato di sostenere il progetto e trasformare i propri centri di ascolto in luoghi di attenzione per intercettare i musicisti che si celano nelle famiglie in difficoltà. Oltre a fornire il supporto richiesto a chi ha bisogno di aiuto gli operatori Caritas propongono un percorso musicale gratuito per i loro figli. Nel frattempo sono state moltiplicate le sedi della scuola: dalla tradizionale sede del centro storico dell’Istituto Baralli, nuove sedi sono nate nei locali parrocchiali di Pontetetto, nell’oratorio Anspi di S.Anna e nei locali parrocchiali di Monte San Quirico.

“Poter ripartire con le prove dell’orchestra è un grande segnale di ripartenza per tutta la città che non solo potrà tornare ad ascoltare la sua orchestra più grande a breve, ma potrà anche sperare in un modello di società migliore grazie alla musica di questi ragazzi – commentano gli organizzatori -. Tutto questo è possibile per l’esistenza di una larga rete di sostenitori che ha aiutato il Laboratorio orchestrale lucchese nel suo cammino dal 2016 ad oggi: le attività infatti continuano anche con il patrocinio di Comune di Lucca e il supporto di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Caritas italiana”.

“L’orchestra Lol è una grande scuola di vita, perché educa non solo a scoprire e a valorizzare il proprio talento, ma a metterlo a servizio di un progetto comune, nel quali gli altri sono parte fondamentale e ci sono regole da rispettare tutti insieme – commenta l’arcivescovo Paolo Giulietti -. La bellezza e il successo dell’esecuzione risultano non dall’eccellere del singolo, ma dal valore complessivo del gruppo. Suonare e crescere nella Lol è un antidoto potente all’individualismo devastante della cultura contemporanea”.

“Lavorare perché i bambini e le bambine possano accedere senza differenze ai propri talenti, ai propri sogni e alle proprie passioni, è un passo imprescindibile per lottare contro la povertà educativa, sempre più grave anche nel nostro territorio – aggiunge Donatella Turri, direttrice di Caritas diocesana di Lucca -. I bambini meritano di potersi appassionare alla bellezza e al futuro e la musica è un luogo stupendo perché questo accada”.

“Mi piace pensare alla Lol come un grande baule pieno di colori, fogli, pennelli e mille altre cose, tutti mischiati e in disordine, ma mettendo la mano bene in fondo e cercando bene, si possono creare opere d’arte meravigliose fatte di suoni, parole e sorrisi – conclude Tommaso Valenti, direttore artistico dell’orchestra -. Con grande emozione mi appresto a mettere la mano dentro al baule ed iniziare l’anno con questo materiale fantastico e multiforme che sono i nostri bambini”.

Per informazioni è possibile visitare il sito www.tempodimusica.lu.it o contattare la segreteria al 0583467893 e scrivendo a info@tempodimusica.lu.it .