Il Risorgimento visto con gli occhi delle donne, conferenza on line sulla giornalista Jessie White Mario

Dialogo fra la docente Rossella Certini e il responsabile scientifico del Museo del Risorgimento Luciano Luciani
Prosegue il ciclo di incontri Sorelle d’Italia. Anita e le altre, organizzata dal Museo del Risorgimento di Lucca, e, in questo appuntamento, si parla di una donna che fu una delle più famose giornaliste e documentariste dell’epoca risorgimentale: Jessie White Mario, al centro della conferenza, in programma per giovedì 18 novembre a partire dalle 16, in modalità online.
La White Mario, nata in Inghilterra, si trasferì in Italia e si appassionò presto agli ideali risorgimentali che percorrevano la penisola in quegli anni: particolarmente attratta dalle idee mazziniane, venne definita dallo stesso Mazzini La Giovanna D’Arco della causa italiana.
Sposò il patriota Alberto Mario e, oltre a sostenere le idee unitarie, fu una giornalista molto impegnata in campo sociale, tanto da documentare le condizioni di vita dei quartieri più poveri di Napoli e dei minatori che lavoravano nelle miniere di zolfo siciliane.
Spinta da un profondo senso di umanità, prestò servizio anche come infermiera in quattro campagne di Giuseppe Garibaldi.
A introdurre la figura di questa importante e forse non troppo conosciuta giornalista è il responsabile scientifico del Museo del Risorgimento, Luciano Luciani. Alla sua introduzione farà seguito l’intervento di Rossella Certini, docente di pedagogia generale e sociale all’università di Firenze, che parlerà del suo libro Jessie White Mario, una giornalista educatrice. Tra liberalismo inglese e democrazia italiana’ mettendo in luce le straordinarie qualità di una donna che ha saputo dare un significativo contributo alla causa risorgimentale.
L’eventi rientra nel ciclo di conferenze Sorelle d’Italia: Anite e le altre, promosso dal Museo del Risorgimento, in collaborazione con il comitato lucchese per la promozione dei valori risorgimentali.
La conferenza si svolgerà in modalità online e sarà trasmessa in live streaming sulla pagina Facebook della Provincia.
Per maggiori informazioni, scrivere alla mail: museorisorgimento@provincia.lucca.it.