Un fumetto per insegnare la storia della città: al via il progetto della Compagnia dei Balestrieri
Il libro sarà consegnato nelle scuole medie entro Natale. In programma anche lezioni frontali e un concorso a premi
Promuovere lo studio della storia di Lucca e delle sue tradizioni nelle scuole, attraverso il linguaggio più conosciuto e apprezzato dai ragazzi: il fumetto. È questo l’obiettivo di Parliamo un po’ di noi: la storia di Lucca presentata ai ragazzi delle scuole cittadine, il progetto didattico della Compagnia Balestrieri di Lucca destinato alle scuole secondarie di primo grado del territorio.
Un’idea nata nel 2019 da Massimo Baldocchi, segretario storico e vicepresidente della compagnia e appassionato e studioso di storia lucchese, che per celebrare i 50 anni di attività dell’associazione propose di creare un libro con lo scopo di divulgare la storia di Lucca ai suoi piccoli cittadini.
Approvato dall’allora presidente Giorgio Serafini, il progetto incontrò l’interesse della Fondazione Banca del Monte, che con l’allora presidente Oriano Landucci si è impegnata sin da subito nel sostenerne la realizzazione.
Apprezzamento e sostegno ricevuto anche dal mondo scolastico e dal Comune, con l’assessora Ilaria Vietina e la dirigente scolastica provinciale Donatella Buonriposi che hanno elaborato insieme alla Compagnia Balestrieri, a partire dall’idea originaria del libro a fumetti, un programma didattico più ampio.
Un programma che coinvolgerà in primo luogo gli alunni delle scuole medie, cui verrà consegnato un albo a fumetti dal titolo La storia di Lucca, interamente realizzato da Massimo Baldocchi e stampato dalla casa editrice Pacini Fazzi di Lucca. Ne seguirà la presentazione di una serie di lezioni sulla storia della città e sulla Compagnia Balestrieri, con specifici incontri negli istituti scolastici e nella sede della compagnia, la casermetta del baluardo San Pietro. In conclusione, è previsto un concorso a premi riservato agli alunni delle scuole lucchesi, dal tema La nostra storia.
Il progetto didattico Parliamo un po’ di noi: la storia di Lucca presentata ai ragazzi è stato illustrato stamani (16 novembre) nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca dal suo presidente Oriano Landucci, la dirigente scolastica provinciale Donatella Buonriposi, l’assessora alle politiche formative e di genere Ilaria Vietina, l’editrice Francesca Fazzi e il vicepresidente della Compagnia Balestrieri Massimo Baldocchi.
È stato Baldocchi a ripercorrere la storia del progetto e sottolinearne gli obiettivi: “Promuovere il turismo della città, lo studio della sua storia e delle sue tradizioni più antiche soprattutto fra i ragazzi. Per questo – spiega il vicepresidente – ho scelto di raccontare la storia di Lucca dalle origini fino a oggi attraverso il linguaggio del fumetto. Grazie allo storico Oriano Landucci e all’editrice Francesca Fazzi, il lavoro si è concretizzato in un libro. Tuttavia – continua – il programma va molto al di là di questo volume: andremo nelle scuole medie per parlare della storia di Lucca e della Compagnia Balestrieri, per poi concludere con un concorso a premi. Ringrazio per questo Donatella Buonriposi che ha permesso l’avviamento di un programma di accessi nelle scuole alla sede della compagnia e viceversa, e Ilaria Vietina per la grande disponibilità nell’organizzare la competizione”.
“Il concorso –afferma Ilaria Vietina – rappresenta un oggetto prezioso per sollecitare la partecipazione dei ragazzi e l’interesse per la storia. L’obiettivo infatti, è suscitare la loro curiosità e voglia di esprimersi, chiedendogli di diventare ricercatori di episodi e personaggi e far crescere il loro senso civico, il rispetto, la collaborazione e il senso di responsabilità verso al nostra città”.
Parole condivise dalla dirigente scolastica provinciale Donatella Buonriposi, che sottolinea l’importanza di studiare la storia locale nelle scuole. “È necessario sollecitarne la didattica, purtroppo un po’ trascurata. Per questo ringrazio la Compagnia dei Balestrieri, che da sempre si muove con i suoi progetti in questa direzione. Insegnare storia nelle scuole – continua – è sempre più difficile per i docenti, spesso alle prese con problemi di carattere sociale. Bisogna impegnarsi per immaginare una scuola nuova, non più concentrata sulla didattica frontale ma una scuola laboratorio. Lo strumento del fumetto s’inserisce perfettamente in quest’idea di scuola del fare”.
Il fumetto dal titolo La storia di Lucca arriverà nelle scuole prima di Natale, accompagnato all’invito a iniziare un percorso divulgativo con i ragazzi. Sarà la Compagnia Balestrieri a entrare nelle classi delle scuole medie e gli alunni stessi a far visita alla sede della Compagnia nella casermetta del Baluardo di porta San Pietro, per conoscere la storia dei propri antenati.