Alla mostra di Biagetti un incontro sul filo della memoria

Interverrà la psicologa dello sviluppo e dell’educazione Giuliana Pinto
Memoria… un filo d’oro esile e potente è il titolo dell’incontro di approfondimento di domani (27 novembre) della mostra retrospettiva Paolo Biagetti, pittore, aperta fino al 9 gennaio prossimo al Palazzo delle Esposizioni di Lucca in piazza San Martino, curata da Alessandra Trabucchi e organizzata da Fondazione Banca del Monte di Lucca dalla Fondazione Lucca Sviluppo per valorizzare la figura di questo artista lucchese della seconda metà dell’Ottocento ed il suo contributo alla scena culturale ed artistica dell’epoca.
Alle 17 nell’auditorium del Palazzo delle Esposizioni, l’ordinario di psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’Università di Firenze, Giuliana Pinto, interverrà sul tema della memoria.
“Cosa possono dirsi l’un l’altra la psicologia e l’arte, accomunate nel loro tentativo di esplorare, comprendere e rappresentare l’esperienza umana? In questa conversazione – anticipa Pinto – approfondiremo come una funzione essenziale della mente, la memoria, entri con forza sia nell’atto artistico che nel suo apprezzamento. L’artista si accosta alla creazione con il bagaglio della propria storia personale e con il patrimonio del linguaggio visivo, delle tecniche, dei canoni estetici che si sono venuti stratificando nel tempo. Ma quando si mette all’opera, nel suo essere sempre ‘contemporaneo’, modifica, rimodella e innova la propria storia e la storia dell’arte, intessendo quel che è stato con quel che ancora non è. Lo spettatore, a sua volta, si accosta all’opera con il filtro delle proprie vicende e conoscenze precedenti, che lo rendono capace di orientarsi, riconoscere e comprendere quel che vede. E tuttavia, insieme al riconoscimento, sperimenta lo stupore e la scoperta, emozioni e pensieri inediti, scaturiti dall’originale punto di vista sulla realtà cui l’artista lo chiama. La memoria diventa il filo d’oro che intesse la nostra vita, quanto più sappiamo trattenere, proteggere, onorare il passato, mantenendo il senso della nostra identità, ma anche lasciar scorrere via ciò che è stato e reinventarlo, trasformandoci ogni giorno, creativamente: ce lo dicono insieme l’arte e la psicologia”.
Psicologa e psicoterapeuta, Giuliana Pinto compie gli studi di filosofia e psicologia tra Torino, Firenze, Padova e Oxford. Dal 1982 ricercatrice all’Università di Padova, è docente ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione all’Università di Firenze dal 1992. Ha condotto ricerche, sui temi dello sviluppo del linguaggio e della comunicazione, dello sviluppo delle capacità artistiche e di simbolizzazione pittorica, delle competenze narrative, estetiche ed espressive, anche in un’ottica di resilienza. È autrice di numerosi saggi e articoli scientifici pubblicati su collabora con riviste scientifiche nazionali e internazionali, di alcune delle quali è membro del Comitato editoriale. Ha organizzato e partecipato in qualità di docente a svariati corsi di formazione sui processi sottostanti l’apprendimento e le sue difficoltà e disturbi, sulle relazioni sociali a scuola ed in famiglia, sulla capacità di produzione e interpretazione delle immagini e sulla creatività, rivolti a psicologi, insegnanti, pediatri, giuristi, e associazioni di genitori. Tra i libri sul tema della comunicazione verbale e pittorica ricordiamo: “I colori dell’amicizia” Il Mulino; Dal linguaggio orale alla lingua scritta. La nuova Italia; Suono, segno significato ed. Carocci; Te lo dico con le figure, Giunti.
Ecco i successivi incontri e visite guidate gratuite, sempre alle 17 nell’auditorium del Palazzo delle Esposizioni. Venerdì 3 dicembre 2021 con Alessandra Trabucchi e Paola Cavallero: Conversando di Paolo Biagetti: la pittura per un dialogo tra le generazioni, modera Anna Benedetto; venerdì 10 dicembre 2021 con Giovanni Ricci: La Toscana dell’Ottocento nel Cinema; venerdì 17 dicembre 2021 con i restauratori Marco Cigolotti: Le pitture murali di Paolo Biagetti e Laura Del Muratore: P. come Policromia. Interventi di restauro di alcune opere di Paolo Biagetti; sabato 8 gennaio con Pio Enrico Ricci Bitti: Varie forme di comunicazione.
La mostra è aperta a ingresso libero, secondo le normative vigenti (green pass e mascherina), il giovedì e venerdì dalle 15,30 alle 19,30, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 19,30. Per informazioni: www.fondazionebmluccaeventi.it, Facebook e Instagram: @palazzoesposizionilucca