Romano Prodi a Lucca per il libro di Massimo Toschi

Appuntamento lunedì (29 novembre) alle 17,30 all’auditorium del Suffragio. Presenti le istituzioni cittadine
Sentinella, quanto resta della notte? Sono le parole del profeta Isaia (21,11-12) a dare il titolo alla raccolta degli oltre 250 contributi scritti da Massimo Toschi durante il decennio 2009 – 2020 e pubblicati su Città Nuova on line e oggi raccolti in volume. Un volume come scrive il suo autore nelle note introduttive pensato per “stare nella bisaccia dei viandanti in maniera semplice mite e povera”. Un salmo quello ripreso dal titolo “che ci consegna il mistero della sentinella per discernere la parola”.
Una raccolta che oggi è divenuta un libro edito da Pacini Fazzi che verrà presentato lunedì (29 novembre) alle 17,30 all’auditorium dell’istituto Boccherini da Romano Prodi, politico, economista, accademico, presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana per due volte e una delle figure più importanti e iconiche della cosiddetta Seconda Repubblica.
Dopo i saluti dell’arcivescovo di Lucca monsignor Giulietti, del sindaco Alessandro Tambellini, del presidente della Provincia Luca Menesini, gli interventi dell’assessora del Comune di Lucca Ilaria Vietina, e di Alberto Melloni, presidente della Fondazione Giovanni XXIII affiancheranno la presentazione condotta dal professor Prodi cercando di entrare nelle tematiche dell’ampio volume che si apre con un’analisi datata 23 aprile 2012 relativa alla vittoria alle elezioni di Aung San Suu Kyi e si conclude con l’articolo datato 2 marzo 2021 e dedicato alla riflessione intorno al sinodo della pace di Bari.
Un decennio che il libro ripercorre nel segno della Forza della debolezza (23 aprile 2012) richiamando le nostre riflessioni su grandi temi: la chiesa, la malattia, gli ultimi, le vittime della guerra, l’utopia della pace, le barriere culturali sulla disabilità; l’Islam, la Palestina temi irrisolti che raccontano i problemi e le contraddizioni del nostro tempo. Un bagaglio che l’autore ci propone come patrimonio di riflessioni da riproporre alla nostra coscienza e alla nostra identità di cittadini del domani, iconicamente ripartendo da un oggi inciso nel vuoto della pandemia che queste riflessioni rende particolarmente significative e attuali.
Massimo Toschi è nato a Porcari nel 1944. Ammalatosi di poliomielite ad 11 mesi ha affrontato con dignità e forza le grandi sfide della vita e la disabilità. Laureato all’università Cattolica di Milano ha acquisito il dottorato di ricerca in Storia religiosa ed esercitato per molti anni l’insegnamento. Nel 2000 è stato nominato dal presidente della regione Martini consigliere per la Pace, la cooperazione e i diritti umani, compiendo oltre 40 viaggi in altrettante zone calde del mondo dal Burkina Faso alla Palestina nelle quali ha promosso le attività di cooperazione della regione Toscana, temi ed esperienze poi raccontati nel volume edito nel 2013 Un abile per la pace.
Tutti i proventi della vendita del volume saranno devoluti per un progetto umanitario che cura i bambini feriti dalla guerra in terra Santa