Random Guy torna a colpire: in corso Garibaldi le ‘spigolatrici delle mascherine’

E in via Santa Croce ritornano i tordelli lucchesi dell’artista dall’identità ancora ignota
È tornato a colpire lo street artist Random Guy. E lo ha fatto con una nuova opera destinata ad essere adesso più che mai attuale.
Dopo che il governo Draghi ha abolito da venerdì l’obbligo di portare le mascherine all’aperto, c’è il rischio che molte delle mascherine si trovino lungo la strada. Uno spettacolo a dire il vero a cui già purtroppo ci siamo abituati, visto che in questi ultimi mesi non era raro trovare in terra abbandonate le mascherine, chirurgiche e non. Adesso c’è il rischio che quelle abbandonate in terra aumentino. E il problema che si è posto Random Guy è semplice: chi le raccoglie?
La risposta arriva dal passato, da due giganti dell’arte ottocentesca. Sono le spigolatrici, rese celebri dai dipinti di Millet e Van Gogh, a doversi sobbarcare il lavoro della raccolta mascherine. In un’epoca in cui la raccolta del grano avviene con le macchine, ecco che le spigolatrici sono rimaste senza lavoro. Grazie alla nuova intuizione di Random un futuro queste lavoratrici ce lo possono avere. Non occorre che vadano nei campi a lavorare, basta andare in ogni strada, piazza, sentiero: le mascherine sono ovunque. A loro tocca salvare il mondo dall’inquinamento e della maleducazione di certe persone.
Continua con questo nuovo lavoro l’omaggio che lo street artist lucchese fa ai grandi del passato. Dopo Degas con L’assenzio, Colazione sull’erba di Manet, Van Gogh con Steve Gogh o Van Jobs, Gli amanti di Magritte e altri che ha fatto in giro per le città toscane, ecco la nuova opera che è apparsa a Lucca nella notte tra venerdì e sabato dopo un anno si assenza nella sua città.
L’opera è visibile in Corso Garibaldi angolo via del Molinetto. E non potevano mancare i tordelli lucchesi, il lavoro che più di ogni altro è andato a ruba tra tutti i lucchesi, golosi e non, che dopo via Fillungo adesso sono visibili in via Santa Croce, angolo via Guinigi.
Con questo doppio lavoro Random Guy è davvero tornato, anche se la vera identità continua a rimanere ignota.