Boccherini, oltre cento eventi di grande musica per la ripartenza di Open
La rassegna arriverà fino a dicembre, con ospiti internazionali e talenti giovani
Oltre cento eventi con ospiti di fama internazionale, grandi collaborazioni e anche tante novità. Riparte alla grande la nuova stagione di Open, la manifestazione organizzata dall’Istituto superiore di studi musicali L. Boccherini con il contributo di Fondazione Cassa Risparmio di Lucca che da febbraio fino al mese di dicembre offrirà grandi momenti di musica e non solo.
Il ricco calendario di eventi è stato presentato questa mattina (17 febbraio) all’Istituto Boccherini dalla presidente dell’Istituto, Maria Talarico e dal direttore GianPaolo Mazzoli. Con loro anche il sindaco del Comune di Lucca Alessandro Tambellini, il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Raffaele Domenici ed Egisto Matteucci, vicepresidente dell’Associazione musicale lucchese che anche quest’anno rinnova la sua collaborazione con l’Istituto.
“Teniamo moltissimo a questa sinergia – ha commentato la presidente Maria Talarico – che vogliamo continuare a coltivare e implementare. A questa stagione abbiamo voluto dare un ulteriore slancio in occasione delle celebrazioni pucciniane del 2024. Tanti eventi dedicati al mondo pucciniano, e non solo”.
“Adesso che il Boccherini è conservatorio, oltre alle collaborazioni, avrà anche bisogno di spazi – ha aggiunto il sindaco Tambellini – C’è bisogno di programmare gli investimenti per consentire lo sviluppo del conservatorio, a garanzia della grande qualità raggiunta. Dobbiamo porre le premesse per costruire nel migliore dei modi gli anni a venire”.
“Con molto piacere e orgoglio abbiamo sempre sostenuto e continuiamo a sostenere il Boccherini – ha aggiunto il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Raffaele Domenici – Questo istituto riveste un ruolo importante nella vita culturale per la nostra città. La Fondazione è da sempre strettamente coinvolta nello sviluppo delle attività culturali e lo sarà anche nello sviluppo dell’istituto, come ricordava il sindaco, per garantire un futuro ancora più solido al conservatorio”.
A scendere nei dettagli della stagione è stato il direttore Mazzoli: “Essere diventati conservatorio di stato ci dà una responsabilità maggiore. Stiamo lavorando su più fronti: Fondo unico per lo spettacolo, interventi di miglioramento all’auditorium, bandi e, ovviamente, la produzione, che non sarebbe possibile senza la condivisione e l’appoggio di altri enti e istituzioni. La collaborazione è la base di tutto. Abbiamo cercato di dare un’identità precisa a questa stagione, nel segno della qualità, testimoniata dalle importanti collaborazioni attivate in Italia e all’estero. Abbiamo portato a Lucca grandi nomi di fama internazionale, come, solo per fare un esempio, la prima tromba dell’orchestra di Berlino Gabor Tarkovi. E’ importante che i lucchesi se ne rendano conto”.
Ma parliamo del programma: oltre cento, come annunciato, gli appuntamenti previsti, che includono concerti, ma anche masterclass, seminari, laboratori ed eventi speciali, frutto della collaborazione del Boccherini con le istituzioni lucchesi. Da quest’anno la programmazione è frutto anche del lavoro dal comitato artistico voluto dal direttore per coordinare i numerosi eventi che ogni anno vengono proposti dai docenti. Come membri sono stati scelti il maestro Mario Carbotta, docente di flauto; il maestro Simone Soldati, docente di pratica pianistica; Alberto Bertolaccini, direttore di ragioneria, e Nicola Bimbi, responsabile dell’area della produzione. I membri sono stati individuati dal direttore GianPaolo Mazzoli sulla base di curriculum vitae e delle esperienze professionali. L’organo, come ha ricordato il direttore Mazzoli, rimarrà in carica per tutto l’anno accademico 2021-2022.
I festival
Fiori all’occhiello di questa stagione musicale ci sono sicuramente loro: i quattri festival. Open Piano, ovviamente dedicato al pianoforte; Bass Festival, focus sul contrabbasso; il più giovane di tutti, il Guitar Festival, quest’anno incentrato sulla figura del grande chitarrista spagnolo Andrés Segovia e, grande novità, il Festival dei fiati.
Il Guitar Festival ha ottenuto il sostegno ufficiale della Fondazione Segovia, oltre alla collaborazione di D’Addario, la celebre casa di produzione di corde per strumenti musicali e per la chitarra in particolare. A Segovia saranno dedicati concerti, seminari, masterclass, un ciclo di proiezioni e le ormai tradizionali “maratone”, che vedranno gli allievi della classe di chitarra interpretare le musiche di compositori che hanno avuto un significato particolare nella vita e nella carriera del virtuoso spagnolo.
Open Piano aprirà i battenti questa domenica (20 febbraio), alle 21 sempre all’auditorium del Suffragio, con il concerto di Anna Malikova e la musica di Franck, Chopin e Skrjabin. Tra febbraio e maggio, saranno in cartellone, tra gli altri, Piotr Banasik e Stanislav Loudnich.
Tradizionale respiro internazionale per il Bass Festival, divenuto un appuntamento fisso della stagione Open e che porterà a Lucca interpreti del calibro Dominic Dudley, Andrés Martin, David Heyes e Diego Zecheris. Denso il programma del festival dedicato ai fiati, che arriverà fino a ottobre e vedrà tra i principali interpreti Gábor Tarkövi, già prima tromba dei Berliner Philharmoniker, Alessio Allegrini, primo corno solista dell’Accademia di S. Cecilia e il giovane e talentuoso Matteo Evangelisti.
Dance meeting
Immancabili gli appuntamenti in collaborazione con il Dance Meeting, tra i quali il concerto in S. Francesco (14 maggio) che vedrà protagonisti i ballerini dell’Associazione Europa Danza e l’Orchestra dell’istituto, impegnati in Shahrazād, Op. 35, suite sinfonica di Nikolaj Rimskij-Korsakov, ispirata a Le mille e una notte.
L’orchestra intanto sarà protagonista questo sabato (19 febbraio), alle 17,30, dell’iniziativa organizzata insieme all’Associazione Musicale Lucchese in occasione del 279esimo anniversario della nascita di Luigi Boccherini. Sul palco dell’auditorium anche il noto violoncellista Giovanni Gnocchi.
Collaborazione con il mondo del cinema
Tra le nuove collaborazioni di Open 2022, da sottolineare quella con il Circolo del cinema di Lucca, grazie alla quale è nato Nuovo cinema Boccherini, un ciclo di sei proiezioni che naturalmente avranno come fil rouge la musica. La serata di apertura si terrà lunedì 28 febbraio con Tutte le mattine del mondo di Alain Courneau e si prosegue tutti i lunedì, alle 21 all’Auditorium del Suffragio, fino al 4 aprile. Tutti i film saranno introdotti da Alessandra Fiori, docente di Storia della musica al “Boccherini”. Prestigiosa anche la collaborazione costruita dal maestro di canto Sara Matteucci che porterà il concorso corale internazionale Vox Lucensis a fare tappa all’Auditorium del Suffragio, l’11 e il 12 aprile.
“Una nuova collaborazione, questa”, ha precisato il direttore, “nata anche per dare nuovi input e stimoli ai nostri allievi che si ritroveranno faccia a faccia con un nuovo modo di fare arte. Sarà un esperimento, vediamo come andrà”.
Fondo unico per lo spettacolo Fus
“Per la prima volta – ha aggiunto il direttore GianPaolo Mazzoli – l’Istituto ha partecipato proprio con l’orchestra al Fondo unico per lo spettacolo (Fus) nella sezione riservata ai complessi strumentali. La programmazione inclusa nella domanda prevede una trentina di concerti che si terranno nella seconda metà dell’anno. Un grande risultato che ci impegnerà tantissimo, ma era doveroso provarci. Per noi l’orchestra è da sempre un elemento fondamentale per il nostro Istituto: se siamo diventati Istituto di stato è anche grazie a lei. E’ stato un percorso virtuoso, non certo un risultato ottenuto a caso. Ne siamo molto orgogliosi e spero che lo siano anche i cittadini lucchesi”.