Moni Ovadia legge Pasolini sulle note di Bach

Domani lo spettacolo in San Francesco
Domani (5 marzo), a cento anni esatti dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca lo omaggia con Tra la carne e il cielo, spettacolo di letture e musica con la voce narrante di Moni Ovadia. L’evento si terrà alle 21 nella Chiesa di San Francesco a Lucca.
La serata vedrà Moni Ovadia, straordinario intrattenitore nonché ideatore, regista e attore di un teatro musicale assolutamente peculiare, al centro di uno spettacolo ideato da Valentino Corvino. Protagoniste saranno le memorie, le lettere, i testi e le poesie di Pier Paolo Pasolini estratti dai famosi Quaderni rossi, tormentato monologo interiore, dalla corrispondenza dell’artista bolognese contenuta in Vita attraverso le lettere, dalla sceneggiatura del film Accattone e perfino dall’intervista che Pasolini concesse a Furio Colombo solo poche ore prima di morire.
Pagine straordinarie la cui lettura si intersecherà costantemente con l’esecuzione di tutti i brani di Johann Sebastian Bach usati da Pasolini come colonna sonora dei suoi film, capolavori immortali che continuano a conservare tutta la loro grande potenza evocativa. Pasolini amava infatti profondamente Bach, e lo amava soprattutto per uno specifico motivo: la convivenza a volte pacifica, a volte sofferta, tra le pulsioni terrene ed un’elevatissima spiritualità. Da qui il titolo dello spettacolo, Tra la carne e il cielo. Ad eseguire l’accompagnamento musicale saranno Valentino Corvino al violino, direttore di orchestre nazionali e internazionali che vanta numerose collaborazioni con celeberrimi cantanti e cantautori come Mina, Vasco Rossi, Adriano Celentano, Renato Zero e molti altri; Benedetta Mazzucato, contralto solista che ha debuttato nei più prestigiosi teatri di tutto il mondo; infine l’ensemble Sonora Corda, composto da quartetto vocale, violini, viole, violoncelli, oboi, flauto e contrabbasso.
Tutto lo spettacolo, distribuito da Reggio Iniziative Culturali, sarà arricchito inoltre dalla proiezione di una selezione di rare e preziose foto tratte dai set dei film Teorema, Uccellacci e uccellini e Vangelo Secondo Matteo, tre vette della cinematografia pasoliniana, gentilmente concesse dalla Cineteca di Bologna.
L’ingresso è libero e gratuito. I biglietti saranno prenotabili, fino a esaurimento posti, sul sito www.fondazionecarilucca.it a partire dalle 12 del 1 marzo scorso.