In Sala Tobino il taglio del nastro della mostra ‘Four Women’ di Chiara Cinelli

Organizzata dalla Città delle Donne Odv e dalla Provincia di Lucca è composta da una serie di ritratti di donne famose afroamericane
Quattro donne che diventano il simbolo della cultura afroamericana, ma, per estensione, di ogni parte del mondo. Sono Nina Simome, Alice Walker, Toni Morrison e Maya Angelou. E proprio queste quattro donne sono protagoniste della personale di Chiara Cinelli, Four Women allestita in Sala Mario Tobino a Palazzo Ducale e che prenderà il via con un incontro domenica 13 (alle 16,30) e resterà visitabile – a titolo gratuito – fino al 23 marzo.
La mostra – composta da dipinti a tecnica mista su tela – organizzata dalla Città delle Donne Odv e dalla Provincia – è composta da una serie di ritratti di queste donne che hanno lasciato un segno del loro passaggio, cambiando, in qualche misura, il mondo che le circondava.
“Fin troppo spesso – commenta la consigliera provinciale Maria Teresa Leone, titolare della delega alle pari opportunità – il ruolo delle donne nella storia non è stato valorizzato come sarebbe invece stato necessario. E’ stato sottovalutato e non si è dato alle donne il posto che avrebbero dovuto avere per l’apporto ai cambiamenti che hanno in realtà dato. Hanno saputo creare, innovare e lasciare segni indelebili che, oggi, noi diamo per scontati. La mostra che ospitiamo a Palazzo Ducale è importante perché si focalizza su quattro grandi donne, splendidamente rappresentate da Chiara Cinelli, che hanno dato un forte contributi in ambiti quali la musica, la letteratura o la pittura, superando con la loro arte da una parte e le loro personalità e determinazione dall’altra, i pregiudizi sessisti che hanno dovuto affrontare. E proprio questo sarà il tema dell’incontro che inaugurerà la mostra, in programma domenica e che spero possa rappresentare non solo un’occasione per conoscere meglio queste personalità, ma anche un momento di riflessione sul ruolo delle donne nella storia, come purtroppo viene confermato anche dagli avvenimenti in Ucraina proprio in questi giorni”.
Domenica, a partire dalle 16,30, sempre in Sala Tobino, infatti, si svolgerà una conversazione come evento inaugurale della mostra. Aperto e coordinato dalla consigliera Leone, il tema sarà trattato da Roberta Ferrari, professore ordinario di Letteratura inglese al Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica dell’università di Pisa, dove svolge attività didattica nell’ambito del corso di studi di lingue e letterature straniere e nei corsi di laurea magistrale in Letterature e filologie euro-americane, nonché in linguistica e traduzione. Accanto alla docente, vi sarà Michela Lombardi, elegante e delicata artista, tra le dieci migliori jazz vocalist italiane, secondo il Jazzit Award e spesso menzionata nella sezione Migliore voce nei sondaggi Top Jazz delle riviste Musica Jazz e Jazz Magazine Italia. A chiudere le presenze dell’incontro, non poteva mancare ovviamente l’artista da cui è scaturito questo percorso di conoscenza delle protagoniste dell’esposizione è, cioè, Chiara Cinelli, che vive e lavora nei pressi della città di Lucca e da qui intreccia i molteplici fili della sua vocazione artistica, che si concretizza in una produzione estremamente variata e degna di interesse. Artista femminista e particolarmente incline alla sperimentazione, ha esposto in numerose mostre a forte connotazione sociale, sia collettive sia personali.
Four Women Conversazione su Maya Angelou, Toni Morrison, Alice Walker e Nina Simone è un progetto promosso da La Città delle donne Odv, con la collaborazione di Centro Donna Lucca e del Coordinamento donne Spi il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e realizzato in questa seconda tappa grazie alla disponibilità della Provincia di Lucca.
La mostra resta visitabile fino al 23 marzo con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18; sabato e domenica dalle 15 alle 18. L’ingresso gratuito sarà regolamentato nel rispetto della vigente normativa anti-covid.