Arte, psiche e cervello: nuova visita guidata al vecchio manicomio di Maggiano



Appuntamento giovedì (17 marzo) alle 10. Domenica ‘Le libere donne di Magliano’ in scena al teatro Jenco di Viareggio
In occasione della settimana internazionale del cervello la Fondazione Mario Tobino, in collaborazione con l’associazione lucchese Arte e psicologia, la Società medico chirurgica lucchese, Mente in rete, e l’associazione Archimede, organizza un’edizione speciale de L’ultima Chiave, la visita guidata che, attraverso un percorso nei luoghi storici del vecchio manicomio di Maggiano, coinvolge i partecipanti in un suggestivo itinerario emozionale sollecitato da letture, scene teatrali e performance musicali legate alla produzione letteraria di Mario Tobino e alle esperienze nel settore della riabilitazione psichiatrica attraverso l’arte terapia che hanno contraddistinto da sempre fino al giorno d’oggi le attività terapeutiche psichiatriche lucchesi. L’appuntamento per giovedì (17 marzo) alle 10 con Arte, psiche e cervello.
Per l’occasione Enrico Marchi terrà una conversazione sul tema dell’influenza dell’arte sulla nostra psiche e sull’attività neurobiologica del nostro cervello. Durante l’evento sarà tenuta anche una lezione ai partecipanti al corso organizzato da SoecoForma, agenzia formativa lucchese, per operatori Ceis del settore delle marginalità sociali. La lezione che avrà come argomento la storia dell’assistenza psichiatrica dall’età classica fino ai giorni nostri, con particolare riferimento alle esperienze lucchesi, è inserita in un corso dedicato agli elementi di psichiatria. Molti settori sociali sono interessati alle problematiche psichiatriche sempre più presenti in fasce di popolazione particolarmente fragili e sottoposte, oggi più che mai, a sollecitazioni esterne di grande impatto quali la pandemia e la guerra, nonché la fuga dal proprio paese d’origine.
Inoltre domenica (20 marzo) lo spettacolo Le libere donne di Magliano, previsto a gennaio in occasione del 112esimo anniversario della nascita di Mario Tobino e rimandato a causa della difficile situazione pandemica, andrà in scena al teatro Jenco di Viareggio alle 18.
La Fondazione Mario Tobino vuole ricordare lo scrittore e psichiatra viareggino con questo spettacolo ad ingresso gratuito realizzato in collaborazione col Comune di Viareggio, e portato in scena con la regia di Andrea Buscemi, l’interpretazione di Livia Castellana e le musiche di Niccolò Buscemi. Le storie e gli intrecci di vita delle figure femminili narrate in uno dei romanzi più noti di Tobino Le libere donne di Magliano – pubblicato da Vallecchi nel 1953 – riconosciuto come uno dei maggiori capolavori della letteratura italiana del Novecento, rivivono raccontando le vicissitudini della loro vita, trascorsa proprio all’Ospedale Psichiatrico di Maggiano dove Tobino le ha potute osservare, curare ed incontrare come medico della sezione femminile per quasi quarant’anni.
L’opera, esprime il punto di vista di Tobino sui malati di mente: creature degne d’amore. E’ un testo che ha aperto la strada ad una nuova considerazione del disagio mentale e di chi ne porta i segni. Un omaggio non convenzionale all’universo femminile, tra forza e fragilità, determinazione e follia, e a Mario Tobino. Sulle musiche originali di Niccolò Buscemi, lo spettatore inizia un viaggio che parte dalle comode poltrone e si addentra sempre di più nei meandri delle paure e delle sofferenze che le donne, interpretate da Livia Castellana, esprimono. A volte con la voce, a volte con i gesti, ma sempre con una grandissima spinta emotiva, un tumulto soffocato di lacrime, sogni, desideri d’amore. L’ingresso allo spettacolo è gratuito fino ad esaurimento posti: è obbligatorio prenotare contattando la Fondazione Mario Tobino dalle 9 alle 13 entro il 18 marzo al numero 0583 327243.