Il Lucca Classica Music Festival chiude in crescendo con il Quartetto d’archi della Scala



Ancora una giornata di eventi: annullata per indisposizione la presenza del maestro Riccardo Chailly in città
Percorsi guidati e riscoperte, giovani musicisti e professionisti affermati, concerti nelle piazze e per le strade. Tutto questo è Lucca Classica Music Festival, che per la giornata conclusiva di domani (1 maggio) propone nove appuntamenti in spazi diversi del centro storico.
Si inizia alle 9,15 da piazza San Francesco con l’ultimo itinerario in compagnia a cura di Gabriele Calabrese, Fabrizio Giovannelli e Gabriella Biagi Ravenni. Una visita ragionata ai luoghi dei Guinigi, signori della città al tempo della composizione del Codice di Lucca, antologia di brani musicali tardo medievali scoperta nel 1938 da Augusto Mancini ed esposta fino al 25 maggio all’Archivio di Stato. Ballate e madrigali che saranno eseguiti alle 11 in Sala Ademollo a Palazzo Ducale dall’Ensemble Concertus Lucensis diretto da Stefano Albarello, a conclusione del percorso La musica, i luoghi, la storia. Per l’occasione saranno suonati strumenti antichi come l’organetto medievale, l’arpa gotica e la viella. Per informazioni: 0583.342404.
Alle 10 l’associazione Puccini Experience guiderà gli appassionati delle due ruote lungo la ciclo pedonale Puccini. Ognuno potrà partecipare gratuitamente con la propria bicicletta. Il ritrovo è di fronte al negozio Chronò Bikes in Corso Garibaldi, 93. Per informazioni: pucciniexperience@gmail.com.
Il primo matinée, invece, è all’auditorium del Suffragio alle 10,15 quando il raffinato violino di Alberto Bologni, un Santo Serafino datato Venezia 1734, incontrerà il pianista Giovanni Bietti, noto anche come divulgatore con le sue Lezioni di musica su Rai Radio 3. In programma brani di Clementi, Sgambati, Respighi, Corelli e dello stesso Bietti. Alle 11 seguirà il concerto del quintetto d’archi dei giovani allievi della classe di musica d’insieme di Paolo Ardinghi dell’istituto Boccherini: Chiara Mura e Federico Guido Ricci ai violini, Niccolò Corsaro alla viola, Leonardo Giovannini al violoncello e Riccardo Vicari al contrabbasso. Introdotti da Giovanni Bietti i musicisti proporranno l’ascolto del Quintetto per archi n. 2 in sol maggiore op. 77 di Dvořák (biglietto 5 euro per ciascun concerto). Alle 11,30 le campane storiche di San Pietro Somaldi suoneranno grazie all’Associazione Campanari Lucchesi, già protagonista in città per i festeggiamenti dei giorni di Santa Zita.
Lucca Classica celebra la Festa dei lavoratori alle 12, con la prima edizione del Concerto del Primo maggio. Un momento destinato a divenire tradizione, realizzato in collaborazione con il Comune di Lucca, che porterà in piazza San Michele gli ottoni della Cappella Musicale Pontificia Sistina. Saranno eseguiti, tra gli altri, brani celebri di Verdi, Puccini, Rota e le più belle colonne sonore di Morricone.
Al Museo casa natale di Giacomo Puccini, sempre alle 12, visita guidata alla scoperta dei peccati di gola del maestro, tra buona tavola e buon vino. Per informazioni: 0583.1900379 o visite@puccinimuseum.it. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, lungo le vie del centro storico risuoneranno le note della Filarmonica Giacomo Puccini di Nozzano, banda ufficiale del Comune di Lucca istituita nel 1899 e composta da cinquanta musicisti, e a seguire la Filarmonica Gaetano Luporini di S.Gennaro.
A causa di una indisposizione che lo ha portato ad annullare anche una serie di appuntamenti scaligeri, il maestro Riccardo Chailly non verrà a Lucca per ricevere il Premio Lucca Classica. L’appuntamento sarà riprogrammato alla prima data utile.
L’appuntamento conclusivo dell’ottava edizione di Lucca Classica sarà quello con il Quartetto d’archi della Scala. L’evento è in programma alle 17,30 all’Auditorium del Suffragio, quando saranno eseguiti per la seconda volta dopo la prima ripresa in tempi moderni dello scorso 14 marzo al Teatro alla Scala due brani di Giacomo Puccini, Gavotta per quartetto d’archi e Fuga prima in sol maggiore per quartetto d’archi. Dello stesso autore il libretto di sala contempla anche Crisantemi SC 65, Scherzo SC 34 e Tre minuetti SC 61, tutti per quartetto d’archi. Francesco Manara (violino), Daniele Pascoletti (violino), Simonide Braconi (viola) e Massimo Polidori (violoncello) proporranno inoltre il Quartetto per archi n. 3 in sol maggiore, K1 156 di Mozart (biglietti 10, 8 e 5 euro).
Annullata, invece, la cerimonia di consegna del premio Lucca Classica 2022 al maestro Riccardo Chailly.