Lucca in mente, al via la seconda edizione: tra gli ospiti anche Allevi e Farinetti

Primo incontro mercoledì (11 maggio) con lo scrittore Alessandro Zaccuri
Dal compositore di fama mondiale Giovanni Allevi a Oscar Farinetti passando per Chiara Gamberale. Nomi di primissimo livello e internazionali nel campo della musica, dell’imprenditoria e della letteratura per la seconda edizione di Lucca in Mente 2022, il festival letterario e culturale dedicato al mondo del cervello e della salute mentale, che comincerà mercoledì 11 e terminerà domenica (15 maggio).
A inaugurare questa edizione sarà mercoledì (11 maggio) lo scrittore Alessandro Zaccuri che, in collaborazione con il premio organizzato dalla Società Lucchese dei lettori, presenterà Poco a me stesso (Marsilio), un viaggio introspettivo nella Milano dell’Ottocento. L’appuntamento è in una location che ospiterà anche gli altri incontri letterari: il complesso monumentale di San Salvatore. Gli ospiti, conosciuti a livello nazionale e internazionale, porteranno il focus del dialogo sul benessere della mente grazie ad esperienze, opere e racconti. Per partecipare all’incontro, in questo come negli altri casi, è necessario riservare il proprio posto all’indirizzo email info@fondazionebrf.org, indicando nome, cognome e numero di posti da riservare.
Giovedì (12 maggio) Lucca in mente ospiterà alle 15 Giovanni Allevi, uno dei compositori più noti e acclamati al mondo, che ha dato un volto nuovo alla musica classica. Il Maestro si unirà alla Fondazione per approfondire, partendo dal suo ultimo libro Le regole del pianoforte. 33 note di musica e filosofia per una vita fuori dall’ordinario(Solferino), il legame tra creatività, arte e impegno sociale. La giornata proseguirà con l’incontro alle 18 con la scrittrice Gaya Raineri e il suo l’autobiografico Un libro di guarigione(Harper Collins), in cui racconta con coraggio e intimità la sua personale storia, come abbia convissuto col disturbo borderline di personalità, e come si stia dopo.
Giornata ricca anche venerdì (13 maggio). Alle 18 appuntamento con Fiorenza Sarzanini e il suo Affamati d’amore (Solferino). La vicedirettrice del Corriere della Sera, insieme all’illustratrice Federica Laino, spiegherà i disturbi alimentari e le loro conseguenze sul corpo e sulla mente. Seguirà poi alle 21 l’evento con Maura Gancitano, scrittrice e filosofa, e il suo Specchio delle mie brame. La prigione della bellezza (Einaudi) per raccontare come i canoni della bellezza siano diventati in questi tempi una prigione dorata. Insieme a lei l’illustratrice Valentina Merzi: già nel team della Fondazione Brf con la campagna #Parliamone, Valentina illustrerà dal vivo, dando vita alle parole della scrittrice. Sabato (14 maggio) alle 18 ci sarà Oscar Farinetti, scrittore, imprenditore e fondatore di Eataly, che porterà la sua storia con la biografia Never Quiet. La mia storia autorizzata malvolentieri(Rizzoli).
Non mancherà neanche l’approfondimento scientifico: sempre sabato (14 maggio) alle 17 ci sarà una tavola rotonda impostata maggiormente sull’aspetto medico delle patologie che lo riguardano: il Presidente della Fondazione Brf Armando Piccinni insieme a Pietro Pietrini spiegheranno l’impatto che gli eventi di questi anni, dalla pandemia alla guerra, stanno avendo sulla psiche. Il festival si concluderà domenica (15 maggio) con la consueta premiazione del concorso dedicato alle scuole della Provincia di Lucca: un’occasione emozionante per aprire le porte alle generazioni future, di modo da sensibilizzare anche i più giovani alla cura e al benessere mentale.
L’ultimo appuntamento sarà con Chiara Gamberale per discutere del suo romanzo Il grembo paterno (Feltrinelli) attraverso il quale esplorare il rapporto con il padre che dopo tanti anni imparerà a conoscere di nuovo. Un programma organizzato dalla Fondazione grazie anche al contributo del Comune di Lucca e di Carilucca.