Le dimore storiche della Lucchesia spalancano le porte ai visitatori

16 maggio 2022 | 09:06
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Le dimore storiche della Lucchesia spalancano le porte ai visitatori

Appuntamento per domenica prossima in occasione della giornata nazionale

Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte domenica prossima (22 maggio) con la dodicesima edizione della giornata nazionale dell’associazione dimore storiche italiane.

In Italia oltre 400 luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini saranno visitabili gratuitamente, in un’immersione nella storia che rende ancora oggi il nostro Paese identificabile nel mondo e che potrebbe costituire perno dello sviluppo sostenibile a lungo termine. Anche quest’anno la regione Toscana detiene il record di aperture: ben 120 dimore private distribuite in tutte le province, di cui 12 in Lucchesia.

Quella degli immobili storici è una rete unica, dall’immenso valore sociale, culturale ed economico che i proprietari si impegnano quotidianamente a custodire e a valorizzare. Le dimore storiche, infatti, costituiscono non solo un immenso patrimonio culturale ma sono anche il perno di una economia circolare per il territorio di riferimento.

“La giornata – spiegano i promotori – è l’occasione per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico del Paese. Il loro indotto genera un impatto positivo su moltissime filiere: dall’artigianato al turismo, alle produzioni agricole e vitivinicole. Molte sono le figure professionali che gravitano intorno ad una dimora, mestieri sapienti, artigiani, restauratori, maestri vetrai, sempre più difficili da reperire. Un patrimonio tramandato a noi attraverso i secoli, anche grazie al restauro e al mantenimento delle dimore storiche, che gravano unicamente sui proprietari. È anche dai lavori di ammodernamento e ristrutturazione che deriva la qualità dei luoghi nei quali le dimore insistono, contribuendo al loro decoro e alla loro crescita di attrattiva, riconsegnando vitalità a territori – specie quelli più periferici – che vedono nella dimora il principale centro economico locale. Investire in questi magnifici tesori – unici ed irripetibili – significa creare opportunità occupazionali per i più giovani, messi a loro volta in condizione di tramandare quei saperi che hanno reso grande il patrimonio privato italiano”.

Numerose le iniziative promosse dai proprietari per la Giornata Nazionale: da mostre a concerti e spettacoli teatrali, per intercettare le esigenze del pubblico di ogni fascia d’età. Torna anche il concorso fotografico in collaborazione con Photolux rivolto agli utenti di Instagram: maggiori informazioni saranno dettagliate in successive comunicazioni.

È importante, infine, ricordare che per consentire a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, ricchi di storia e cultura, è necessario prenotare la propria visita (clicca qui)