Le Willis di Puccini apre la stagione lirica al Giglio



Sul palco il maestro Omer Meir Wellber con la Filarmonica Toscanini. In programma anche Mozart e Vivaldi
La stagione lirica 2022-2023 al teatro del Giglio, composta da tre titoli programmati da ottobre a febbraio, avrà il suo ideale inizio con un evento speciale fuori abbonamento, Le Willis di Giacomo Puccini, prima rappresentazione in tempi moderni realizzata in collaborazione con il Festival Toscanini di Parma, e attesa al Teatro del Giglio il 7 giugno alle 21.
L’opera è titolo inaugurale – il 5 giugno – della prima edizione del Festival Toscanini, e giunge al Giglio subito dopo il debutto parmense. Il maestro Omer Meir Wellber sarà sul podio della Filarmonica Toscanini; nel cast, Selene Zanetti (Anna), Kanx Wang (Roberto) e Vladimir Stoyanov (Guglielmo Gulf). Le Willis sarà realizzata in forma semiscenica, con figuranti, un danzatore e un corpo di ballo; la regia è stata affidata a Filippo Ferraresi, gli elementi scenici sono di Guido Burganza. Il coro è quello della Camerata Musicale di Parma diretto da Martino Faggiani.
Dopo l’andata in scena di questo prezioso titolo pucciniano, il cartellone lirico si dipanerà, dall’autunno, attraverso un omaggio dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart con due titoli della trilogia Da Ponte – Mozart: Don Giovanni, in scena venerdì 14 ottobre alle 20,30 e domenica 16 ottobre alle 16 (allestimento del Teatro di Pisa in coproduzione con il Giglio di Lucca, il Goldoni di Livorno e la Fondazione Stiftung Haydn di Bolzano e Trento) e Le nozze di Figaro, in programma sabato 28 gennaio alle 20,30 e domenica 29 gennaio alle 16 (allestimento del Teatro Sociale di Rovigo in coproduzione con i Teatri Goldoni di Livorno, Verdi di Pisa e Giglio di Lucca).
“Portando in scena i due titoli mozartiani – afferma il direttore artistico del teatro, maestro Jonathan Brandani – il Giglio onora contratti coproduttivi e con gli artisti stipulati in tempi pre-pandemici, e congelati negli ultimi due anni: riteniamo infatti eticamente doveroso riprendere questi spettacoli e poter in qualche modo, seppur con molti mesi di distanza, far tornare a lavorare una categoria come quella degli artisti lirici che è stata tra le più provate dalle conseguenze della pandemia”.
La stagione si concluderà nel 2023 con un affascinante titolo barocco: Il Tamerlano, ovvero la morte di Bajazet di Antonio Vivaldi, in scena venerdì 17 febbraio alle 20,30 e domenica 19 febbraio alle 16, eseguito dall’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone. Lo spettacolo, un nuovo allestimento realizzato dal Teatro Alighieri di Ravenna, è una coproduzione con il Teatro del Giglio di Lucca, cui si aggiungono il Teatro Municipale di Piacenza, la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e il Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena.
Dal 25 maggio, gli abbonati alla stagione lirica 2019-2020 potranno confermare il proprio abbonamento mantenendo inalterato il posto a teatro, e potranno inoltre usufruire di una speciale riduzione per l’acquisto dei biglietti di Le Willis di Giacomo Puccini a questi prezzi: primi posti 32 euro, secondi posti 25.
I prezzi degli abbonamenti ai 3 titoli della stagione 2022-2023 sono i seguenti: Platea e palchi centrali: intero 115 euro – ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) 100 euro – Cral e Amici della lirica (minimo 10 persone) 93 euro.
Galleria e palchi laterali: intero 73 euro – ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) 65 euro – Cral e Amici della Lirica (minimo 10 persone) 52 euro – Giovani under 30, iscritti Conservatorio e Scuole a indirizzo musicale: 41 euro.
I nuovi abbonamenti alla stagione lirica 2022-2023 saranno in vendita dal 3 al 30 settembre, i biglietti per i singoli spettacoli dall’8 ottobre. Gli orari della biglietteria sono i seguenti: dal mercoledì al sabato: dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Tutte le informazioni sono consultabili sul sito: www.teatrodelgiglio.it