Guitar Festival, il concerto di Pavel Steidl chiude la rassegna del Boccherini

Chiusura con il botto per l’edizione 2022 del Guitar Festival, la rassegna del conservatorio Boccherini dedicata alla chitarra classica.

Domani (1 giugno) e giovedì (2 giugno) si terranno cinque appuntamenti, che culmineranno con il concerto di Pavel Steidl, giovedì alle 21, che per l’occasione suonerà la preziosa chitarra barocca dell’Issm Boccherini realizzata dal liutaio Gabriele Lodi.

Tre gli appuntamenti in cartellone all’auditorium del Suffragio nella giornata di domani: alle 16 Le piccole maratone, con gli allievi del triennio e dei corsi di base e propedeutici del Boccherini e la musica di Antón García Abril. Alle 18, ultimo atto del cineforum A tu per tu con Segovia. Alle 21, la dodicesima maratona dedicata al mito della chitarra classica, Andrés Segovia, che vedrà protagonisti gli allievi del Biennio e del Triennio del conservatorio e la musica di Asencio, Company, Mompou, Jolivet, Koshkin, Carlevaro e Gilardino.

Giovedì, alle 18, sempre all’auditorium del Suffragio, la conferenza Le chitarre di Segovia. Da Manuel Ramirez a José Ramirez III, passando per Hauser e Fleta, a cura di Gabriele Lodi, che con il padre Gabriele lavora nella celebre liuteria di Carpi. Alle 21, il concerto con il chitarrista ceco Pavel Steidl, uno dei più apprezzati solisti della sua generazione. Per l’occasione, Steidl suonerà la preziosa chitarra romantica identica a quella usata da Niccolò Paganini negli anni in cui visse a Lucca, la celebre Fabricatore, realizzata su commissione per il Boccherini proprio dalla liuteria Lodi e consegnata all’Istituto nei mesi scorsi, grazie anche al contributo messo a disposizione dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca. Il Maestro Steidl interpreterà musiche di Mertz, Carulli, Paganini e Coste.

I concerti sono a ingresso libero e gratuito. Per accedere alla sala è necessario indossare una mascherina Ffp2. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito.