Sabato e domenica sul baluardo San Paolino torna ‘Lucca Medievale’

Al motto di “per lo santo Paolino onore et gloria”, è pronta al via in questo fine settimana, la sesta edizione di Lucca Medievale che si terrà, il 4 e il 5 giugno, nella nuova location del baluardo san Paolino. La manifestazione di rievocazione storica, assente dalla città per ben due anni a causa del Covid, torna in una nuova veste dopo l’ultima edizione che si è tenuta nei giardini della Cavallerizza Ducale nel 2019.
Oggi, con la nuova sede della Contrade di San Paolino, nella omonima casermetta sulle mura di Lucca, ottenuta a novembre dello scorso anno in comodato d’uso dall’amministrazione comunale, la manifestazione del fine settimana, diventa un modo per festeggiare questa ripartenza.
Lucca Medievale unisce le caratteristiche folkloristiche delle rievocazioni storiche aggiungendo una connotazione culturale e ripercorrendo la vita dell’epoca, riproducendo dettagliatamente vestiti storici, attività artigianali del tempo passato e scene di vita quotidiana, gli amori vissuti al tempo, le feste e le armi.

Nella presentazione che è avvenuta stamani (3 giugno), nella sede della Contrade di San Paolino alla casermetta San Paolino, erano presenti il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Battistini, il tesoriere della Contrade San Paolino, Giovanni Toraldo e il presidente dell’associazione Giovanni Barsanti.

“Questa è la sesta edizione di Lucca medievale e torniamo dopo due anni di assenza a causa del Covid – dice Barsanti –, una manifestazione che unisce rievocazioni storiche, spettacoli di artisti di strada e artigianato storico. La novità di quest’anno è il cambio di location, dopo le prime edizioni che si sono tenute in piazza san Francesco e quella del 2019 nel giardino della Cavallerizza Ducale, l’edizione del 2022 si terrà qui nella sede dell’associazione, nella casermetta san Paolino e nel baluardo di fronte, ottenuta dall’amministrazione comunale in comodato d’uso il novembre scorso. Durante la due giorni di sabato e domenica, saranno presenti gruppi di rievocazione storica da tutta la Toscana e naturalmente non mancheranno gruppi lucchesi. Spazio anche all’artigianato, con attente riproduzione di lavorazioni e tessuti dell’epoca, spettacoli di sbandieratori e tamburini, trampolieri e mangiafuoco”.

Nella ricostruzione del periodo storico non mancheranno le sfide di scherma medievale tra la compagnia di mercenari i Grifoni Rampanti di Lucca e la compagnia delle Sartie di Firenze, che si daranno battaglia in dei singolar tenzoni con spada a una e a due mani.
Spazio anche alla presentazione del libro “Rievocare”, della dottoressa Sara Paci Piccolo, dove verranno mostrati anche i costumi e gli abiti d’epoca.

“Quando partecipo a queste iniziative di rievocazione storiche mi sorprende sempre la grande passione che queste persone mettono in questa vera e propria ricostruzione – dice il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Battistini -. Anche di fronte a temperature altissime indossano costumi di epoca, cotte maglie e abiti molto pesanti. Ma il loro merito non è solo squisitamente folkloristico ma, è importante sottolineare il grande lavoro culturale che stanno facendo che rendono la loro attività meritoria di attenzione da parte dell’amministrazione comunale e non solo”.

Dall’associazione Contrade di San Paolino c’è grande soddisfazione per i risultati che provengono dai follower dei social, molte le persone interessate agli eventi e alle rievocazioni storiche, più di 150.000 persone hanno visualizzato l’evento Lucca Medievale.

“I dati presi da Facebook, sono numeri di grande rilievo – dichiara il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini -. Questo ci fa anche capire l’interesse dietro questa epoca storica e nei confronti della nostra città. Il medioevo lucchese influenza ancora l’attuale urbanizzazione di Lucca e queste manifestazioni sono un’occasione per conoscere qualcosa in più, ad esempio, sapevate che il ruolo degli sbandieratori all’epoca, non era quello visto oggi di partecipare alle sfilate? In passato gli sbandieratori segnalavano attraverso i loro gesti le indicazioni da dare alle formazioni militari durante le battaglie. Nel tempo le cose sono cambiate oggi rappresentano una forma di spettacolo e la rievocazione storica è un modo per ricordare una parte di storia che è stata importante per noi e per tutta l’Europa”.

La manifestazione Lucca Medievale è patrocinata dal Comune di Lucca . Il programma eventi si snoda sabato (4 giugno) dalle 10 alle 23 e domenica dalle 9,30 fino alle 21 sul Baluardo San Paolino delle mura urbane.
Ci sarà l’accampamento medievale permanente con diversi gruppi di rievocazione storica, provenienti da tutta la Toscana, fra cui la Compagnia delle Sàrtie, il Gonfalone del Drago e i Nobili Balladori da San Barnaba, tutti da Firenze e provincia. Ovviamente ci saranno anche i gruppi lucchesi di Casteldurante, Grifoni Rampanti, Historica Lucense, Sbandieratori e Musici Città di Lucca. Alcuni di questi gruppi propongono un vero e proprio percorso didattico all’interno del loro accampamento, in cui vengono riproposti antichi mestieri e le loro tecniche. Da non perdere il liutaio di professione Marcello, che riproduce strumenti musicali antichi in legno, utilizzando a sua volta gli attrezzi del tempo.

Gli spettacoli di strada restano comunque protagonisti, con la Compagnia dei Folet d’la Marga che porterà spettacoli musicali, giocoleria per bambini e l’arte dei mangiafuoco. Ci saranno anche Massimo Pugno di Fuoco con il cammino sui trampoli e i Falconieri del Granducato di Toscana con le esibizioni di volo e la didattica sui rapaci e la loro simbiosi con l’uomo.

Grazie alla disponibilità dei locali della Casermetta San Paolino, nuova sede dell’associazione Contrade San Paolino, organizzatrice dell’evento dal 2016, alle 15  della domenica saranno presentati il libro Rievocare e la mostra dei costumi storici dell’associazione a cura della dottoressa Sara Paci Piccolo.

Il programma dettagliato e sempre aggiornato è reperibile sul sito ufficiale luccamedievale.it.