Madama Butterfly torna in scena al festival Pucciniano

Spettacolo al gran teatro: dirige il maestro Veronesi
Madama Butterfly, l’opera che Giacomo Puccini considerava “la più sentita e suggestiva ch’io abbia mai concepito”, torna scena domani (6 agosto) alle 21,15 per l’ultima rappresentazione dell’opera al Festival Puccini.
Sul podio Alberto Veronesi dirige i bravissimi interpreti Cio Cio San Francesca Tiburzi, Pinkerton Vincenzo Costanzo, Sharpless Massimo Cavalletti Suzuki Laura Verrecchia nell’allestimento ecologico di Manu Lalli che firma, regia, scene e costumi di questo allestimento ambientalista.
Madama Butterfly, capolavoro romantico di Giacomo Puccini, opera che egli considerava «la più sentita e suggestiva ch’io abbia mai concepito», torna in scena a Torre del Lago per l’ultima rappresentazione del Festival Puccini 2022.
Madama Butterfly, nella versione teatrale di David Belasco fu, infatti, per Puccini un vero amore a prima vista. Nel 1900 a Londra, in teatro ne restò talmente impressionato e decise immediatamente che quella sarebbe diventata la sua prossima opera. Rientrato a Torre del Lago, il suo rifugio segreto sulle rive del Lago Massaciuccoli Giacomo Puccini si mise a lavoro, per trasformare le sensazioni ricevute dalla piece teatrale in una struggente e ancora oggi modernissima partitura. Iniziata nel 1901, la composizione procedette con numerose interruzioni; l’orchestrazione venne avviata nel novembre 1902 e portata a termine nel settembre dell’anno seguente, e soltanto nel dicembre del 1903 l’opera poté dirsi completata in ogni sua parte. La sera del 17 febbraio 1904, nonostante l’attesa e la grande fiducia dei suoi artefici, la Butterfly cadde clamorosamente alla Scala di Milano, convincendo autore ed editore a ritirare lo spartito e a sottoporre l’opera ad una revisione.
Nella nuova veste Madama Butterfly venne accolta con entusiasmo e trionfò al teatro Grande di Brescia appena tre mesi dopo, il 28 maggio. Da quel 28 maggio, Madama Butterfly resta uno dei capolavori assoluti del repertorio lirico, tra le più rappresentate al mondo che a Torre del Lago torna in scena nell’apprezzato allestimento ecologico di Manu Lalli.