Comunità e coraggio, alla convention di Spazio Spadoni le prospettive future



Tanti ospiti anche per la penultima giornata
E’ all’ultimo rush la convention Fare spazio al coraggio. C’è stata molta attesa ieri (10 settembre) per gli incontri organizzati da Spazio Spadoni, e in particolare per l’intervento di Luigino Bruni, economista, fondatore della scuola di economia civile, scrittore e coordinatore scientifico di The Economy of Francesco che durante il suo incontro ha parlato del Coraggio dei 72 discepoli di Gesù, mandati in missione, invitati quindi ad andare a portare l’annuncio della Parola in un altro regno.
E loro vanno, fiduciosi della Provvidenza di Dio, sicuri di ricevere un amore scambievole nell’ospitalità al loro arrivo; c’è questa reciprocità, ha spiegato – nel portare la Parola e ricevere in cambio il pane. “Questo è l’umanesimo cristiano: l’amore inizia con un atto di fede e il Vangelo si apre a chi lo avrebbe già ospitato nel suo cuore”. Tante le riflessioni che sono seguite sul tema delle comunità oggi, in particolare della crisi delle comunità cristiane, “perché il protagonista è il capitalismo che vuole l’individuo solo e fa diventare le merci sostituti di persone, così sostituisce i rapporti umani con le cose per far sì che gli garantiscano qualcosa di più sicuro”.
Bruni per spiegare al meglio questo pensiero, ha fatto riferimento alla novella di Giovanni Verga La roba, dove il protagonista Mazzarò, da povero che era, divenne un bravo operaio fino a che diventò lui il capo di tutta la roba intesa come proprietà, e nel momento in cui stava per morire, decise di ucciderla così se la sarebbe portata con sé e dopo di lui non ci sarebbe stato più niente.
La seconda parte della mattinata inizia con un canto di ringraziamento al Signore in swahili da parte delle numerose suore del progetto Hic sum che stanno partecipando alla Convention per arricchire la loro formazione, tutto questo per ricordare che la prossima edizione nel 2023 sarà appunto in Africa.
Riprende l’incontro con Luigino Bruni, il quale risponde ai numerosi spettatori in sala e da casa alla domanda coraggio e missionarietà, spronando tutti noi a continuare a credere in qualcosa che si chiama Dio, quella è la vera sfida, la fede è sempre la stessa ma va saputa narrare in maniera più creativa con un linguaggio diverso per avvicinare tutti. Ha concluso con un accenno a Economy Of Francesco, idea fortemente voluta da quest’ultimo e proposta al Papa, al quale è piaciuta molto ma a patto che fossero i giovani i veri protagonisti perché ormai gli adulti non si cambiano. Ora dopo gli anni della pandemia finalmente ad Assisi ci sarà questa bella esperienza, alla quale potranno partecipare anche dei ragazzi dall’Africa grazie al contributo per le loro borse di studio offerto da Spazio Spadoni, partner officiale dell’evento.
Nel pomeriggio si è entrati nel cuore del progetto principale di Spazio Spadoni, con testimonianze direttamente da due realtà Hic Sum italiane, la prima dalla Sicilia con Nino Savarino, governatore della Misericordia di Rosolini, scrittore e musicista, che ritorna dopo aver partecipato alla Convention dello scorso anno, il quale sta ospitando nella sua Misericordia due sorelle dal Messico, e l’altra dalla Puglia con Gaetano Volpe, da 26 anni segretario della Misericordia di Orta Nova, che ha ospitato una suora dal Congo la quale sta già costruendo il forno nella sua terra.
Si è partiti con la visione del video di un cartone animato che spiega eccellentemente tutti le fasi importanti di un progetto Hic sum, dove i protagonisti sono due, ovvero la Misericordia ospitante e la congregazione di Suore. La suora viene accolta per un periodo di tempo in cui imparerà a fare il pane, o a coltivare campi, o allevare bestiame, farà un corso di primo soccorso e quando avrà imparato ritornerà nel suo paese a costruire il suo forno per il pane di Misericordia. Al momento i progetti attivi sono 45 e l’obiettivo è di arrivare a 72 come i 72 discepoli: tutto questo sarà possibile grazie a Spazio Spadoni che si è promesso di finanziare questo lodevole progetto per 5 anni.
Altro momento biblico grazie al medico, biblista e autore molto apprezzato per i suoi studi e corsi biblici, Carlo Miglietta, che cura inoltre le meditazioni sul Vangelo della domenica per le Misericordie su spaziospadoni.org alla voce: Buona misericordia a tutti. Il suo incontro risponde alla domanda quale coraggio ci vuole per compiere opere di Misericordia? E lui fa un elenco di consigli: “Il coraggio di far fruttare i propri talenti, il coraggio di rischiare e di sbagliare, il coraggio di violare una legge quando questa va contro il cuore, il coraggio della diversità cristiana, il coraggio di affidarsi alla Provvidenza, e infine il coraggio di cambiare sfidando i tempi nuovi ma rimanendo allo stesso tempo fedeli allo spirito delle origini”. E saluta calorosamente il numeroso pubblico con un invito a dedicarci alla misericordia con tutto il cuore, sentendoci sempre abbracciati dall’Amore di Dio, pieni di allegria e buon umore.
Per concludere questa intensa giornata, un piacevole e rilassante momento musicale grazie al concerto per flauto e voce narrante con l’attrice Patrizia Lazzarini e il concertista Giampiero Pierini, che ha accompagnato la lettura di tre poesie deliziosamente interpretate con la musica di Bizet, Mozart e Puccini.