Emergenza climatica, sostenibilità ambientale e conversione ecologica, nasce a Lucca il "Pianeta Terra Festival"

Parlare di ambiente, sostenibilità e delle sfide che ci attendono, ma farlo, questa volta, in maniera diversa: risvegliando le coscienze e stimolando la costruzione di un senso critico sulla situazione attuale del mondo. Un mondo che lotta per la sua sopravvivenza. È l’obiettivo che si propone Pianeta Terra Festival, la prima edizione di un meeting di scienziati, scrittori, artisti, architetti, musicisti, economisti fra cui anche premi Nobel, che si terrà da giovedì 6 a domenica 9 ottobre nel centro storico di Lucca.

Organizzato dal Gruppo Laterza in sinergia con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Pianeta Terra Festival è stato presentato oggi (mercoledì 14 settembre) dal suo direttore scientifico Stefano Mancuso, insieme alla direttrice editoriale Anna Gialluca, al presidente della fondazione Marcello Bertocchini e all’editore Giuseppe Laterza.

È stato lui a spiegare la genesi della manifestazione, e la scelta non casuale della sua location, Lucca: “Tutto è nato dall’incontro fra Bertocchini e Stefano Mancuso durante un appuntamento del ciclo Conversazioni in San Francesco, presieduto da Mancuso stesso – spiega l’editore – Mancuso ha tenuto una splendida lezione, che è stata anche l’occasione per parlare per la prima volta del festival”.

Un festival che discuterà di ambiente, ma “non in modo generico – continua Laterza – non basta più il wishful thinking: bisogna tradurre le parole in fatti, e se ciò non avviene è per tante ragioni che ci impediscono di attuare delle scelte. Io credo che le scelte si possano fare, e meglio, se si conoscono le condizioni che ne sono alla base”.

“E i festival sono occasioni di costruzione di pensiero, progetti e comunità di persone. Mi auguro che a Pianeta Terra Festival si formi proprio questo, e Lucca ne è il luogo perfetto. Ringrazio tutti gli sponsor che hanno investito in un’idea nuova, non banale, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per aver mobilitato il tessuto cittadino, sociale e civico della città per questa iniziativa”.

Un’iniziativa che il presidente della fondazione, Marcello Bertocchini, definisce “Una nuova avventura, accolta subito prima di tutto per il tema, la crisi climatica e ambientale. Un argomento di cui non si parla mai abbastanza, che la Cassa di Risparmio di Lucca sente in modo profondo e si sposa perfettamente con i suoi obiettivi”.

“Inoltre – prosegue Bertocchini – perché Lucca si presta in modo perfetto per ospitare queste manifestazioni. Una città raccolta fra le mura, con un centro storico quasi completamente recuperato, accogliente, ricco di luoghi coinvolgenti, piccole sale e il grande auditorium di San Francesco. Vogliamo che Lucca non sia ricordata solo per Lucca Comics & Games e il Summer Festival, ma anche per la sua vivacità e ricchezza culturale”.

“E il nostro territorio ha risposto, con le istituzioni e la nuova amministrazione che ha sposato pienamente questo evento, insieme a tutto il tessuto culturale della città. L’obiettivo comune – aggiunge infine Bertocchini – è rendere Lucca il centro di un’attività di studio e analisi più ampia delle mura stesse, grazie a momenti di riflessione e confronto”.

“Coniugare il territorio locale con un’ambizione e un’azione di ampio raggio, a Lucca è possibile farlo con intelligenza” afferma Giuseppe Laterza. “Lucca infatti – si associa il direttore scientifico del festival, Stefano Mancuso – è una città straordinaria dal punto di vista culturale in grado di esprimerne una grande produzione, e palcoscenico perfetto per il Pianeta Terra Festival, che al momento non ha eguali in Italia. È importante parlare di ambiente, perché dall’ambiente proviene tutto il resto e tutte le forze sociali devono concorrere in questa sfida, che non possiamo perdere”.

Una sfida di cui si discute tanto, tuttavia “Sulla questione ambientale manca l’alfabetizzazione. Spesso se ne parla a sproposito e in maniera poco efficace – osserva Mancuso – a Pianeta Terra Festival la affronteremo in modo approfondito da tanti punti di vista per contribuire alla formazione di un quadro completo. Solo così, attraverso l’educazione e la cultura, capiremo l’influenza di ogni nostro comportamento sull’ambiente. E attueremo una conversione ecologica”.

In termini di conversione ecologica parla anche la direttrice editoriale del festival, Anna Gialluca: “Conversione è una parola forte, impegnativa. Ma spiega bene il fine di Pianeta Terra Festival: sviluppare una consapevolezza e sfuggire all’informazione a flusso a cui siamo continuamente sottoposti. Proprio da questo obiettivo siamo partiti nell’organizzare la stesura del programma”.

Un programma vasto, con 150 nomi fra cui personaggi illustri come Hervé Barmasse, Roberto Battiston, Francesca Bria, Luciano Canfora, Carlo Carraro, Max Casacci, Paolo Cognetti, Mario Cucinella, Brunello Cucinelli, Esther Duflo, Adrian Fartade, Enrico Giovannini, Eduardo Kohn, Vittorio Lingiardi, Vito Mancuso, Federico Marchetti, Maurizio Martina, Barbara Mazzolai, Melania Mazzucco, Tommaso Parrinello, Raj Patel, Menno Schilthuizen, Merlin Sheldrake, Giovanni Soldini, Mario Tozzi, Gustavo Zagrebelsky.

Negli oltre 70 appuntamenti previsti durante i 4 giorni si parlerà di ecosistemi, di biodiversità, di energia, di agricoltura e alimentazione, di sviluppo urbano, di risorse, di finanza green, ma anche di storia, antropologia, filosofia, arte, letteratura, musica, fotografia, cinema.

Appuntamenti dal format che richiama l’ambiente a partire dai loro nomi: Innesti, Alla radice, Semi, Focus e molti altri. Tante occasioni per incontrarsi con persone provenienti da diverse discipline, fra dialoghi, interviste, approfondimenti specialistici ma mai impenetrabili al grande pubblico. Con l’obiettivo principale di sviluppare la curiosità e accendere le coscienze sulla situazione attuale del nostro pianeta.

Pianeta Terra Festival è un progetto ideato e organizzato dagli Editori Laterza, con la direzione scientifica di Stefano Mancuso. È promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con la partnership istituzionale della città di Lucca e grazie al sostegno di Banco Bpm, partner della manifestazione; Sofidel, main sponsor; Confindustria Toscana Nord, Ecopol, Eos Im, Green Utility, Lucca Promos, The Lands of Giacomo Puccini, tutti sponsor del festival; e Gruppo RetiAmbiente e Toscotec, supporter del progetto. Media partner dell’iniziativa sono Rai Radio 1 e Rai Radio 3.

Con patrocinio di: Rappresentanza in Italia della Commissione europea, della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, della Scuola Imt Alti Studi Lucca, della Scuola Superiore Sant’Anna, dell’università di Pisa, dell’Acri – Associazione di fondazioni e di casse di risparmio, dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara, della Coldiretti Lucca e di Rai per la sostenibilità Esg.

Il programma

Voci dal mondo. Raj Patel, economista, attivista e studioso di politiche alimentari, rifletterà sulle difficoltà alimentari in relazione alla crescita demografica; il premio Nobel per l’economia Esther Duflo dialogherà con il ministro Enrico Giovannini sul legame tra crisi climatica e povertà; l’antropologo Eduardo Kohn discuterà di come ricominciare da una nuova ecologia del sé; due biologi di fama internazionale, Merlin Sheldrake e Menno Schilthuizen, racconteranno il regno misterioso dei funghi.

Voci dal pianeta Terra. Riccardo Valentini, studioso di ecologia forestale e membro dell’Ipcc, nel 2007 insignito del premio Nobel per la pace; Carlo Carraro, economista ambientale; Valeria Termini, esperta di politica energetica europea e internazionale; Barbara Mazzolai, responsabile del Centro di micro-biorobotica dell’Istituto italiano di tecnologia; Roberto Danovaro, biologo marino; Emanuela Evangelista, biologa e attivista ambientale; Francesca Bria, tra i massimi esperti di innovazione tecnologica. Ci saranno, ancora: Stefano Liberti e Carlo Petrini; Maurizio Martina e Fabio Ciconte; Brunello Cucinelli e Federico Marchetti.

Dialoghi sulla natura. Tra i tanti confronti: Vito Mancuso e Gustavo Zagrebelsky; Paolo Cognetti e Stefano Mancuso; Hervé Barmasse e Giovanni Soldini; Edoardo Camurri e Pietro Del Soldà; Massimo Cirri e Andrea Segrè; Melania Mazzucco e Gregorio Botta.

Gli assoli. Tra le molte lezioni, monologhi e performance: Vittorio Lingiardi sui paesaggi della psiche; Luciano Canfora sulla fine delle utopie; Piergiorgio Odifreddi sul De rerum natura di Lucrezio; Mario Cucinella su come costruire edifici e città sostenibili; Tommaso Parrinello sulle osservazioni dallo spazio; Adrian Fartade con un monologo umoristico sull’Armageddon che incombe. E ancora: Roberto Battiston; Michele Serra; Alba Donati; Emanuele Coccia; Amedeo Feniello; Moreno Di Marco; Alessandro Vanoli.

Si parlerà anche di economia circolare, di finanza green, di transizione energetica, di geopolitica dell’energia, di relazione tra capitalismo e ambiente con moltissimi altri ospiti italiani e internazionali. La Scuola Imt Alti Studi Lucca, la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna, l’Università di Pisa cureranno alcune importanti lecture.

Suoni dal pianeta Terra. Non mancheranno concerti e spettacoli: Stefano Mancuso e il violoncellista Mario Brunelli, racconteranno da diverse prospettive la Ciaccona di Bach; il maestro Gian Paolo Mazzoli eseguirà la Sinfonia numero 2 di Ezio Bosso; e ancora due esperienze immersive con Earthphonia sapiens live di Max Casacci con Mario Tozzi, suoni e immagini della natura, e con Vox balaenae di George Crumb, una composizione ispirata alla voce delle balene.

Green Tree Award. Pianeta Terra Festival, in collaborazione con Lucca Film Festival e Green Cross Italia, lancia la prima edizione del Green Tree Award, premio rivolto al film europeo più attento e sensibile alle tematiche ambientali. Verranno selezionati cinque film e una giuria premierà, in occasione del festival, il film vincitore.