Con Mario Tozzi e Max Casacci la terra diventa musica in San Francesco

Per il Pianeta Terra Festival sul palco protagonisti i suoni della natura in un viaggio sonoro per la consapevolezza ambientale
Ieri sera (8 ottobre) in occasione del Pianeta Terra Festival, la chiesa di San Francesco a Lucca si è resa luogo ideale per ospitare Earthphonia Sapiens Live, un’esperienza immersiva dal forte impatto sonoro e visivo che ha indotto il copioso pubblico presente ad una riflessione in merito al tema ambientale e sull’emergenza climatica.



Sul palco Max Casacci eclettico musicista, e Mario Tozzi geologo noto al pubblico televisivo per la sua partecipazione al programma Kilimangiaro e per la brillante conduzione di Sapiens.
Questa insolita ma calzante coppia ha dato vita ad un flusso senza soluzione di continuità tra narrazione e musica, dando voce alla Terra che tramite Tozzi prende finalmente parola raccontando se stessa e noi in un sorprendente dj set, sviluppato e condotto da Casacci che ha visto protagonisti i suoni della natura.
Oceani, fiumi, vulcani, pietre e radici hanno un loro riconoscibile modo di comunicare attraverso stanno cercando di lanciare un messaggio davvero importante: “Siamo qui – afferma Tozzi – per un motivo preciso, ovvero provare a capire se è possibile parlare dei problemi riguardanti l’ambiente, in modo non ansioso accessibile al grande pubblico, ed in modo da poter cogliere la grande bellezza che il mondo naturale ci propone oltre a quella creata dall’uomo dalla quale forse ci facciamo fin troppo impressionare”.
“Questa sera – prosegue – vorremmo provare insieme a rientrare in un flusso che è quello del mondo a cui apparteniamo e dal quale i sapiens man mano hanno preso a derivare cercando strade più legate alla dimensione tecnologica. Cosa differenzia un sapiens da un altro essere vivente? I sapiens – sottolinea – hanno la convinzione autoreferenziale di essere più intelligenti poiché hanno l’uso della parola, della tecnologia, una dimensione sociale e collettiva che li spinge a credere di essere migliori degli altri esseri viventi. In realtà molte altre specie viventi hanno sviluppato un sistema in cui la cooperazione è una vera e propria arma evolutiva”.
“Io sono un musicista – interviene Casacci – e mi occupo di trasformare rumori ed ambienti sonori in musica. Ciò che rende unica questa esperienza è il materiale su cui ho lavorato, inedito per me che ho sempre dialogato l’ambiente urbano. Quattro anni fa – racconta il fondatore dei Subsonica – sull’isola di Gozo a Malta ho trovato delle pietre “intonate” tra loro, in grado di emettere suoni, una sorta di antica orchestra primitiva in attesa di essere rivelata in quanto tale. Il mio è un invito ad un viaggio sonoro che è stato realizzato – conclude – in completa assenza di strumenti musicali. Un crescendo immersivo dalle profondità dell’oceano fino alle pendici dello Stromboli, il celebre vulcano, non solo una bocca di fuoco o un elemento che porta distruzione”.
“Il vulcano – conclude Tozzi – è la finestra sull’inconoscibile, è la ragione per cui l’uomo ha fatto guerre per i diamanti, ha sostituito con i metalli le pietre. Dispensatore di vita il vulcano è un eccezionale costruttore di società, elemento d’ispirazione per la mitologia e le memorie arcaiche”.