Una mostra-evento in ricordo di Pierucci: gli amici cercano le opere tra i collezionisti lucchesi

L’associazione nata in ricordo del pittore è a lavoro per raccogliere e catalogare le produzioni del ‘maestro’
L’associazione Pier Paolo Pierucci, nata quattro anni fa dall’idea di alcuni intimi amici del pittore poeta lucchese, in occasione della data della sua morte il 18 ottobre del 2018, ricorda ai tanti collezionisti che il gruppo è attivo per organizzare eventi incentrati sulla ricerca dei numerosi dipinti, acquarelli, pastelli che il maestro ha creato durante gli anni della sua attività per creare un database più completo possibile.
“Come inevitabilmente si ricorderà Pierucci non è mai stato un artista inquadrabile in qualche forma stilistica – spiegano dall’associazione -. I suoi problemi con la realtà che lo circondava lo costringevano a esprimersi, molto spesso, nell’immediatezza del momento in cui provava emozioni che non poteva contenere all’interno della sua mente ma che avevano un estremo bisogno di concretizzarsi sulla superficie di una tela, di una carta o di qualsiasi altro materiale che poteva avere prontamente a disposizione. Sempre errante per le vie di Lucca lo si poteva incontrare mentre, incantato dalla luce sprigionata dalla facciata di S.Frediano o dalla sinuosità del Fillungo, si impegnava con tutto il suo essere a fissare sulle grandi tele, di cui era amante, gli stravolgimenti coloristici e costruttivi che il suo turbato umore gli imponeva di creare”.
“Tutti i locali che nella sua tormentata vita ha frequentato posseggono numerose opere, che all’epoca o tutt’ora espongono al loro interno, come nella più genuina tradizione di pittori macchiaioli o impressionisti che, errabondi, si trovavano a discutere o semplicemente a bere assieme in locande o trattorie che, per questo genere di ospiti, sono oggi diventate famose in tutto il mondo – ricordano gli amici -. È stato artefice di una miriade di opere, vendute quasi sempre a pochi soldi, che l’associazione vede di catalogare e ricostruire cronologicamente per arrivare a produrre un catalogo che comprenda anche l’attività poetica, quasi sconosciuta ma intensa, di cui Pier Paolo è stato intelligente e proficuo produttore”.
A maggio del prossimo anno l’associazione organizzerà al Mercato del Carmine una manifestazione incentrata sulle opere di Pierucci. Chiunque è in possesso di opere del pittore lucchese potrà esporle gratuitamente all’interno dell’antico chiostro, per una sola giornata, che diventerà così un grande raccoglitore di tele o acquarelli perlopiù sconosciuti e che potranno così essere catalogati, confrontati e soprattutto ammirati. Per inserire opere del maestro è stato creato un sito aperto a tutti i collezionisti.