Presentato a Lucca il romanzo a fumetti dedicato al generale Dalla Chiesa

3 novembre 2022 | 11:19
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Presentato a Lucca il romanzo a fumetti dedicato al generale Dalla Chiesa

Una graphic novel dal titolo “Le stelle di Dora”

Si è svolto lunedì (31 ottobre) durante una delle giornate più intense del Lucca Comics & Games un toccante incontro alla sala Tobino di Palazzo Ducale, finalizzato alla presentazione del graphic novel dal titolo Le stelle di Dora Le sfide del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa a quarant’anni dalla sua scomparsa.

Presenti all’incontro, moderato da Pier Luigi Gaspa, gli autori Ciaj Rocchi e Matteo Demonte, il generale Alfonso Manzo il capitano Francesco D’Ottavio.

“Questo bellissimo progetto – afferma il generale Manzo – nasce dal desiderio di raccontare il generale Dalla Chiesa, un modello di vita, votato alla collettività, il cui percorso professionale ed umano segnato dal cosiddetto ‘mal di Sicilia’ lo ha portato a rimanere a Palermo per sette anni. Proprio lì – sottolinea – ha compiuto il suo grande capolavoro affrontando la mafia a partire da un approccio fenomenico come nessuno prima aveva delineato. Fu del tutto inutile – conclude – il monito da parte dell’allora Presidente della Repubblica Pertini che invocò una maggiore tutela nei confronti di Dalla Chiesa, fattore questo che contribuì al suo assassinio il 3 settembre 1982”.

Una storia che era necessario raccontare affinché arrivasse alle nuove generazioni frutto di un lavoro di squadra coadiuvato dal capitano Francesco D’Ottavio: “Il mio ruolo di mediatore – dichiara – ha permesso che le parti coinvolte nella realizzazione dell’opera editoriale, ovvero quella militarista e quella letteraria, si accordassero armoniosamente, mentre il mio personale contributo si è sostanziato nella scrittura di una poesia che s’intitola ‘Da Via Carini si vede il mare’ inserito a conclusione del fumetto”.

Le stelle di Dora, il titolo scelto per questa graphic novel, ha un significato volto a sottolineare la volontà da parte degli autori di raccontare un personaggio cogliendone il lato più intimo e privato. “Le stelle – suggerisce l’autrice Ciaj Rocchi – sono quelle che possiamo vedere appuntate sull’uniforme e di cui Dora, prima moglie del generale Dalla Chiesa, si prendeva cura. Un rapporto il loro generativo, che ha determinato anche la dimensione professionale di Carlo Alberto Dalla Chiesa. Lo Stato Maggiore della Difesa ci ha dato la possibilità di accedere al materiale d’archivio- continua la Rocchi – ed è proprio in quella fase che abbiamo scoperto un uomo che sotto la rigidità della divisa nascondeva un’umanità ed una grande tenerezza”.

“Una consegna – sottolinea invece Demonte – non solo dal significato implicito ma anche e soprattutto morale che necessita la massima cura, la stessa che ha caratterizzato tutte le fasi di questo percorso, quella dimostrata dal Generale Manzo e dal capitano D’Ottavio. La cura delle persone, del proprio lavoro e di ciò che si fa- conclude Demonte – è il grande insegnamento del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa”.

A fine incontro sono intervenuti il sindaco di Lucca Mario Pardini, la presidente di Lucca Crea Francesca Fazzi ed Emanuele Vietina, direttore della manifestazione lucchese. “Il 1982 – afferma Pardini – è stato come per molti di noi un anno ricco di eventi che hanno segnato in modo significativo la nostra storia e la nostra cultura di massa, di cui si rischia di perderne memoria. La vicenda umana e pubblica del generale Dalla Chiesa sia sul piano civile che umano – precisa – merita di essere conosciuta anche e soprattutto dalle nuove generazioni”.

Veronica Bernardini