Boccherini, un gran concerto al Giglio apre l’anno accademico: 103 i nuovi allievi

4 novembre 2022 | 14:00
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Parte anche la stagione ‘Open’. Si cercano strutture con alloggi da dedicare al numero crescente di allievi in arrivo da fuori provincia per il conservatorio

Mentre sta per concludersi l’iter burocratico per il passaggio ufficiale a conservatorio, il Boccherini è pronto a inaugurare il nuovo anno accademico, la cui partenza, per la prima volta coinciderà con l’avvio della stagione Open. Domani (5 novembre) alle 18 al teatro del Giglio il maestro GianPaolo Mazzoli dirigerà quindi l’orchestra dell’istituto superiore di studi musicali e il pianista Petro Yanchuk in un concerto dedicato alla musica di Čajkovskij.

Sarà questa esibizione a dare il benvenuto ai 103 nuovi studenti del conservatorio – ai quali se ne aggiungono 6 della mobilità Erasmus-, scelti tra le 217 domande di ammissione arrivate. Numeri che continuano a crescere ogni anno, così come le presenze di alunni stranieri (l’80% da tutta Italia, il 12% arriva dalla Cina, l’8% dal Messico) per le quali la volontà dell’istituto, accolta con favore dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e dal Comune, è quella di iniziare a pensare a possibili strutture in grado di ospitare alloggi per gli aspiranti musicisti in arrivo da fuori provincia. È questa la richiesta avanzata dalla presidente del Boccherini Maria Talarico al vicepresidente dell’ente bancario Raffaele Domenici e all’assessora Angela Mia Pisano durante la presentazione del calendario dei nuovi impegni dell’istituto.

Calendario che parte appunto domani alle 17 con la presentazione della rivista musicologica Codice 602duretta da Sara Matteucci e edita da Sillabe al teatro del Giglio, alla quale seguirà il Concerto per pianoforte e orchestra n.1 op.23 in si bemolle minore di Pëtr Il’ič Čajkovskij.

“Ormai stiamo seguendo gli ultimi passaggi burocratici ma presto il nostro istituto sarà a tutti gli effetti un conservatorio – afferma Talarico -. E questo è grazie anche a chi, come la Fondazione e il Comune, ha sempre creduto nel nostro lavoro e ha contribuito a far crescere l’offerta formativa che oggi più che mai richiama a Lucca centinaia di giovani studenti che costituiscono una nuova risorsa per la città. Per questo è importante che nel futuro si trovi il modo di far fronte ai problemi di sistemazione a cui spesso vanno incontro questi ragazzi e ragazze che arrivano da tutte le parti del mondo”.

“Credo sia giusto da parte della Fondazione – risponde il vicepresidente della Fondazione Cassa risparmio di Lucca – raccogliere una prospettiva che arriva da un’eccellenza del territorio, e iniziare a pensare di creare ambienti per il numero crescente di allievi in arrivo da fuori. Come abbiamo visto dal documento programmatico presentato ieri, per noi la cultura e la formazione rivestono un ruolo primario”. “Il riconoscimento a conservatorio è un traguardo più che dovuto – sottolinea l’assessora Pisano -, e anche noi siamo disposti ad aprire un tavolo per creare spazi adatti ad accogliere i nuovi studenti, che oggi sono un’importante risorsa per tutta la città”.

Con i nuovi ingressi, i giovani che studiano al Boccherini sono adesso circa 500. Dopo l’inaugurazione ufficiale di domani, lunedì (7 novembre) alle 14,30 all’auditorium del Suffragio per la prima volta nei 181 anni di attività del Boccherini ci sarà un cerimonia di benvenuto per i nuovi allievi, con gadget e una mappa orientativa, in stile college americano.

“Siamo contenti – aggiunge il direttore dell’istituto GianPaolo Mazzoli – di poter offrire un qualcosa di più, ogni anno, ai nostri allievi. Oltre alla cerimonia è infatti la prima volta che la stagione di Open e le sue quattro rassegne tematiche (Open Piano, Guitar Festival, Bass Festival e Festival dei Fiati) partono insieme al nuovo anno accademico. Un passaggio importante dato che il festival non è solo produzione musicale ma, con le masterclass e le lezioni, è anche un momento di formazione fondamentale per i nostri allievi. Come ogni università, infatti, anche il Boccherini, si sceglie per l’offerta formativa che offre e l’altissimo numero di domande conferma la qualità del nostro lavoro e dei nostri docenti, ma anche la nostra capacità di riuscire a intercettare i nuovi mestieri della musica: dal prossimo anno infatti partirà un nuovo corso di musica applicata all’immagine“.

Open

Confermate le quattro rassegne tematiche dedicate ad altrettanti strumenti: il Guitar Festivalper la sei-corde, Open Piano, Bass Festival per il contrabbasso e l’ultimo arrivato, il Festival dei fiati, alla sua seconda edizione. Come sempre, i concerti di grandi interpreti e giovani promesse della musica si alterneranno a momenti di approfondimento, importanti collaborazioni, come Vox Lucensis che vedrà protagonisti cori da tutta Europa, i concerti ideati per il Lucca Classica Music Festivale il Dance Meeting, gli appuntamenti di Boccherini Off e tante esibizioni dell’orchestra dell’istituto, da anni una delle più attive nel panorama musicale italiano per il numero di concerti prodotti e per la qualità e la difficoltà dei progetti proposti. Accanto alla musica dal vivo, tornano al Boccherini musicisti e insegnanti di livello internazionale per le masterclass di Open.

Premi e borse studio 2022

A conferma della qualità della didattica del Boccherini ci sono i numerosi premi e le borse di studio vinte dagli allievi dei vari dipartimenti negli ultimi mesi. Oltre 20 sono i primi premi e i primi premi assoluti ottenuti in concorsi in Italia e all’estero.

Tra questi i pianisti Paolo Buggiani, allievo del maestro Carlo Palese, e Gilberto Rossetti, allievo del maestro Giorgio Fazzi, che si sono aggiudicati primi premi assoluti al 27esimo Concorso pianistico nazionale Giulio Rospigliosi. Gabriele Luciano, allievo della professoressa Nadia Puccinelli, vincitore del primo premio al quarto concorso Città di Vimodrone, Qu Yilin, allieva della classe di clarinetto del maestro Remo Pieri, primo premio al concorso musicale per giovani musicisti Città di Belluno, Matteo Bussi, allievo del maestro Carlo Palese, ha ottenuto il primo premio al prestigioso Premio Crescendo Città di Firenze mentre Alessio Ciprietti, ventiduenne allievo di biennio della
professoressa Gabriella Dolfi, vincitore del primo premio assoluto al concorso pianistico internazionale A. Baldi di Bologna.

Tantissimi gli allievi del dipartimento di chitarra del maestro Giampaolo Bandini che si sono distinti in concorsi: Ysé Dastugue al Paolo Ambroso del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo, Mattia Dugheri al concorso Riviera Etrusca, Vincenzo Fiamingo si è aggiudicato il Primo Premio assoluto al Florence Guitar Competition, Antonio Carone ha vinto il primo premio al concorso internazionale Festival de Guitarra in Spagna, il Quartetto composto da Francesco Gargano, Avio Baccioli, Antonio Dimasi, Luisa Santoni e i solisti Lisa Pastine e Giulio Borghini primi premi assoluti al concorso Chitarra Verde Città di Siena. Primi premi al Rospigliosi per Pavel Casamenti, Alessandro Rodriguez, Mattia Buzzegoli, Andrés Najera, Riccardo Cogoni. Infine, Emanuele Pauletta è stato scelto come miglior giovane talento italiano per il suo debutto concertistico al prestigioso 27esimo Convegno internazionale di chitarra di Milano, dove il maestro Bandini si è aggiudicato ben due “Chitarre d’oro”, una per la didattica e la seconda per il miglior cd cameristico”.

Samuele Ceragioli ed Emanuele Moriconi, hanno ottenuto la borsa di studio messa a disposizione dall’Associazione musicale lucchese onlus e Alessandro Dominguez quella stanziata dal Rotary Club Lucca. Alessio Ciprietti, Matteo Bussi e Gabriele Luciano hanno vinto le borse di
studio Boccherini, mentre Lucia Sole Bertini è la vincitrice della borsa di studio messa a disposizione da Fidapa – Bpw Sezione di Lucca.