Le donne di Puccini conquistano anche il ristorante Gli Orti di via Elisa
Foto delle colorate saracinesche all’interno dei lampadari e prima pagina del menù: l’iniziativa di Samuele Cosentino per promuovere la mostra di street art in città
Una location colorata nel segno di Puccini per promuovere la mostra di street art in centro storico. È questa l’iniziativa portata avanti da Samuele Cosentino, che ha deciso ‘trasformare’ il proprio locale, il ristorante Gli Orti di via Elisa, rendendo omaggio a Le donne di Puccini, sentinelle di Lucca e quindi alle dodici saracinesche lucchesi animate grazie alla fantasia degli studenti dell’istituto d’arte Passaglia e all’esperienza di altrettanti artisti del territorio.
Un’iniziativa che nasce da un’idea di Silvana Froli, cantante lirica lucchese di fama internazionale e presidente dell’associazione club La Bohème di Lucca.
Samuele Cosentino ha deciso di adornare il proprio locale con cinque foto delle colorate saracinesche dedicate alle donne di Puccini, quattro delle quali sono state inserite all’interno dei lampadari che accompagnano i clienti durante i pasti. Ma altre sette sono presto in arrivo e il titolare del ristorante Gli Orti di via Elisa ha già in mente di allestire una mostra con didascalie.
Com’è nata l’idea? Lo spiega Samuele Cosentino: “Questa iniziativa è nata dall’appena conclusa edizione di Lucca Comics & Games in cui abbiamo dedicato il nostro locale a un super-eroe del nostro territorio, ovvero Giacomo Puccini. Pensiamo che sia un po’ l’anello di congiunzione tra l’aspetto culturale e quello legato all’arte visiva. Al momento di allestire il locale abbiamo scelto anche alcune immagini delle saracinesche di via San Paolino e via di Poggio dedicate alle 12 eroine pucciniane, le sentinelle di Lucca, questa bellissima mostra che è anche l’unico museo cittadino che apre alle 20 di sera e resta aperto tutta la notte. Dopo cena, dopo il caffè, il nostro invito è quello di fare due passi in città lungo il centro storico e apprezzare questa mostra a cielo aperto”.
Un bel progetto, quello delle donne di Puccini, sentinelle di Lucca, che il ristorante di via Elisa ha deciso di promuovere anche attraverso la prima pagina del proprio menù: “Lucca celebra le 12 opere del Maestro dedicando una mostra permanente alle 12 donne protagoniste delle stesse 12 opere, 12 donne, 12 saracinesche nelle vie del centro storico cittadino, che al calar della sera diventa luogo di cultura, di arte, di celebrazione. La frenesia dei suoni della vita cittadina lascia il posto alla magia dei colori della musica pucciniana reinterpretata da alcuni studenti del liceo artistico ‘Passaglia’ affiancati da noti street artist. Le opere sono visibili dopo le 20 tra via San Paolino, piazza Cittadella, via di Poggio. Le 12 eroine pucciniane ritratte nei murales sono la Tosca, la Manon, Mimì e Musetta (dalla Bohème), Fidella e Tigrana (dall’Edgar) e Cio-Cio-San e Suzuki (da Madama Butterfly)”.
Un’iniziativa ben accolta da Silvana Froli: “C’è grande gioia per questo progetto di Samuele Cosentino – sottolinea – i ragazzi protagonisti delle opere faranno un pellegrinaggio per venire in questo ristorante e ammirare la sensibilità di un imprenditore del territorio che ha valorizzato il loro lavoro. Annuncio già che il 25 novembre ci sarà un’altra bella sorpresa sempre legata alle saracinesche”.
Un plauso arriva anche dall’assessore al turismo Remo Santini: “Samuele e Silvana sono due persone che stimo molto, sono due visionari. Siamo di fronte ad un imprenditore che deciso di scommettere su Puccini attraverso queste belle installazioni. Un’iniziativa che ribadisce l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per il bene della città. Ben vengano questi progetti, noi come amministrazione non possiamo che essere soddisfatti. Questo è un progetto che può essere preso da esempio anche da altri locali. I Comics appena conclusi lo hanno dimostrato: Lucca può essere unica”.
“Il confronto con l’amministrazione è fondamentale e adesso c’è un atteggiamento di apertura – le parole di Samuele Cosentino e Silvana Froli -. La delega al turismo finalmente torna a funzionare e ce ne era un gran bisogno”.