“Non chiamatemi morbo”, a palazzo delle Esposizioni la mostra ‘parlante’ sul Parkinson

17 novembre 2022 | 15:19
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“Non chiamatemi morbo”, a palazzo delle Esposizioni la mostra ‘parlante’ sul Parkinson

Rimarrà aperta dal 19 al 27 novembre tutti i giorni dalle 15 alle 19

Sabato (19 novembre) alle 15 al palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca apre i battenti la mostra itinerante a ingresso libero Non chiamatemi morbo, ideata da Giangi Milesi con le foto di Giovanni Diffidenti e organizzata a Lucca dall’associazione Parkinson Lucca con il patrocinio del Comune e il sostegno di Angelus e Croce Verde.

Dopo il taglio del nastro Giangi Milesi, che è presidente della confederazione Parkinson Italia, e Giovanni Diffidenti, accompagneranno il pubblico in una visita guidata. Si tratta di una mostra fotografica “parlante” con le voci di Lella Costa e Claudio Bisio, che racconta storie di resistenza al Parkinson, cioè di persone che lungi dall’arrendersi a questa malattia profondamente invalidante, decidono di reagire, ognuno con le sue modalità e le sue possibilità.

“Sono storie che colpiscono emotivamente il visitatore e fanno conoscere e capire, i problemi che vivono i malati di Parkinson e chi si prende cura di loro (caregivers) molto più di qualsiasi conferenza o convegno – spiegano gli organizzatori -. Ma non si creda che si tratti di una esperienza deprimente; anzi spesso accompagna i racconti una sottile ironia grazie alla bravura dei due attori che impersonano Mr e Mrs Parkinson, il signore e la signora Parkinson che, chiacchierando tra loro, si lamentano di questi personaggi che osano ribellarsi a loro. Questa mostra che si avvale di fotografie di straordinaria bellezza, è un inno alla speranza, al coraggio e alla gioia di vivere e merita assolutamente essere vista”.

Sabato 26 novembre nell’auditorium del Palazzo, in occasione della Giornata nazionale della malattia di Parkinson, alle 15 si terrà poi un convegno che vedrà tra i relatori neurologi fisioterapisti, psicologi, fisiatri per fare il punto della situazione sui progressi fatti per quanto riguarda la diagnosi, le terapie farmacologiche, le terapie riabilitative convenzionali e non nella malattia di Parkinson: uno sguardo a 360 gradi sui vari e molteplici aspetti che caratterizzano questo “morbo”.

La mostra è aperta dal 19 al 27 novembre tutti i giorni dalle 15 alle 19 a ingresso libero. Accesso per disabili da Via del Molinetto.