All’architetto Pietro Carlo Pellegrini il premio design della Biennale dello Stretto

Successo per il progetto sulle colombaie mobili
L’architetto lucchese Pietro Carlo Pellegrini vince il premio nella sezione design della Biennale dello Stretto con il progetto Colombaie Mobili.
“Il progetto proposto – si spiega – si pone l’obiettivo di incentivare lo scambio di messaggi tra gli stretti, messaggi di condivisione, di complicità e di attivismo culturale dedicato al mediterraneo e a tutto ciò che esso rappresenta nella storia dell’umanità. Unire le diverse etnie e culture con un mezzo di trasporto antico, dove l’uomo scrive e porge al piccione viaggiatore il messaggio, che grazie al volo sarà consegnato ad un altro. La partenza e l’arrivo del piccione sono pensati in una piccionaia, ispirata ad un’architettura rurale tipica del mediterraneo: il trullo”.
“Le varie piccionaie – spiega l’architetto – non si distinguono per la forma, ma per i colori che rappresentano i luoghi in cui sono localizzate. Un’architettura caratteristica di partenza ed allo stesso tempo un arrivo localizzata nei 4 stretti simbolo del mediterraneo”.