Dal Messico agli Usa, Cluster porta la musica nel mondo

5 dicembre 2022 | 09:29
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Dal Messico agli Usa, Cluster porta la musica nel mondo

Il maestro Deraco ha tenuto lezioni alla scuola di Monterrey

La Cluster continua e mietere successi nel mondo ampliando notevolmente l’esperienza organizzativa all’insegna della collaborazione internazionale, dell’opera lirica italiana e della creatività.

La pregevole affermazione artistica arriva dal Messico, dove il direttore artistico della associazione lucchese di musica del presente, Girolamo Deraco, ha tenuto un corso di composizione dal titolo Nuovi format per l’opera organizzato a Monterrey – Nuevo León, Mexico dal 30 novembre al 2 dicembre scorsi.

Il corso è stato organizzato dalla Cluster in collaborazione con la Escuela superior de música y danza de Monterrey ed ha visto, grazie al lavoro dei maestri Eduardo Caballero (coordinatore dell’aria di composizione) ed Alejandro Padilla (segretario artistico della scuola), la partecipazione di più di 20 compositori tra professionisti e studenti. Molti di loro saranno allievi effettivi del Puccini international opera composition course del 2023 che si terrà a Lucca la prossima estate nei locali scolastici del complesso di San Micheletto, concessi dalla Fondazione Crl di Lucca.

Da rilevare che Girolamo Deraco, dopo la fine del corso, si è trasferito a Washington per organizzare ieri (4 dicembre) la messa in scena di una sua opera nel Washington square music festival nell’East Village di New York City. Si tratta dell’Eight songs for a drag queen, minimumdrama for solo counter-tenor-trombone con ogni sorte di stromenti (homage to Sir Peter Maxwell Davies), prodotta all’interno del Puccini Chamber Opera Festival 2021 organizzato dalla Cluster. Libretto di John Palladino. Concept, musica e regia di Girolamo Deraco. David Whitwell, countertenor e trombone. Lutz Rath dirige The Festival Chamber Ensemble. Il programma include anche due brani orchestrati per controtenore ed ensemble dai soci Cluster Edoardo Dinelli (Gloria – Qui sedes ad dexteram Patris di Johan Sebastian Bach) ed Edoardo Vella (O Lord Whose Mercies Numberless di George Frideric Handel).