Il festival L’Augusta raddoppia: cinque ospiti per la prima edizione invernale

19 gennaio 2023 | 16:13
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Prenderà il via giovedì prossimo (26 gennaio) con il vignettista satirico Federico Palmaroli alla Casa del boia

Il festival L’Augusta. La fortezza delle idee entra nel ViviLucca e con il patrocinio del Comune si immette a pieno titolo nel calendario degli appuntamenti culturali della città. Alle porte c’è infatti la nuova edizione invernale, che prenderà il via il prossimo 26 gennaio alla Casa del Boia e andrà avanti ogni ultimo giovedì del mese, fino a fine maggio, per poi tornare a luglio nelle classiche vesti estive che hanno visto nascere la rassegna nel 2020.

Primo ospite sarà il vignettista satirico e creatore della pagina social Le più belle frasi di Osho Federico Palmaroli, al quale faranno seguito il filosofo Stefano Zecchi, i giornalisti Francesco Borgonovo e Tony Capuozzo, e il giornalista Marcello Veneziani, con l’ultimo protagonista ancora in incognito.

Cultura, politica ma anche scienza e attualità per portare a Lucca “un vento nuovo, fuori dalla logica delle verità imposte dai circuiti mainstream”, questo l’obiettivo del festival come ricordato dal presidente Iacopo Di Bugno durante la presentazione del calendario invernale, alla presenza del sindaco Mario Pardini, dell’assessora alla cultura Mia Pisano e del professore Gian Piero Joime, membro del comitato d’onore dell’associazione culturale L’Augusta.

“L’Augusta ritorna più determinata che mai ad accompagnare il nuovo corso culturale della nostra città – ha aggiunto Di Bugno – per questo abbiamo pensato ad una sorta di ‘rivoluzione permanente’ con appuntamenti che si snoderanno con cadenza periodica durante tutto il corso dell’anno. L’idea è quella di continuare nel solco delle tre edizioni passate, portando a Lucca personalità della politica e della cultura di livello nazionale, coinvolgendo centinaia di persone, promuovendo libri e pubblicazioni scientifiche”.

Una ‘rivoluzione permanente’ che si giova della nuova impronta politica e della recente modifica al regolamento per la concessione degli spazi pubblici, come la Casa del Boia. “Non avremmo accettato di sottostare a una norma liberticida – sottolinea Di Bugno, in riferimento al regolamento introdotto nel 2018 -. Abbiamo comunque sempre portato avanti il festival nelle modalità in cui ci era consentito, ma adesso soprattutto grazie al patrocinio del Comune, possiamo ambire a crescere e a diventare un appuntamento culturale permanente”.

“Questo festival – conferma l’assessora alla cultura Mia Pisano – rappresenta una eccellenza culturale della nostra città, con appuntamenti di grande qualità e ospiti di caratura nazionale. Inoltre, l’idea di moltiplicare gli eventi in programma e andare così a coprire il periodo invernale e di bassa stagione, per l’amministrazione comunale ha rappresentato una bella opportunità che abbiamo colto volentieri”.

Il programma

L’edizione invernale de L’Augusta si snoderà su cinque appuntamenti che avranno luogo l’ultimo giovedì di ogni mese alle 21 (26 gennaio, 23 febbraio, 30 marzo, 27 aprile, 25 maggio), a partire da quello di esordio con Federico Palmaroli che presenterà il suo libro, edito da Rizzoli, Come dice coso. Palmaroli sarà intervistato dal giornalista Fabrizio Vincenti.

Nelle serate a seguire sono già confermate le presenze del filosofo, scrittore e opinionista Stefano Zecchi che a Lucca parlerà dell’esule istriana Maria Pasquinelli e di foibe, dei giornalisti Francesco Borgonovo e Tony Capuozzo e del giornalista e saggista Marcello Veneziani. Ancora da svelare l’ospite di maggio.

Per informazioni e prenotazioni agli appuntamenti del festival, è possibile inviare un messaggio whatsapp al numero dell’associazione 3801481747.