Esce il libro di Luigi Mansi sulla storia della nota famiglia di Lucca

3 febbraio 2023 | 15:52
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Esce il libro di Luigi Mansi sulla storia della nota famiglia di Lucca

Dalle residenze ai legami politici e culturali: tutto svelato nel volume

E’ in uscita, edito dalla casa editrice Scribo di Firenze il libro scritto da Luigi Mansi dal titolo Storia della famiglia Mansi dal Medioevo a oggi che sarà presentato sia a Lucca che Firenze.

Il libro, scritto dal figlio del Marchese Gerardo Mansi, tratta la storia della Millenaria famiglia di origine lucchese dal Medioevo, ripercorrendo non solo la storia del Palazzo Mansi ma anche la storia dei vari rami della famiglia e i legami con altre famiglie nobiliari fono ad arrivare fino ai nostri giorni, gli anni della guerra, gli anni ’60 vissuti nelle proprietà Mansi del Palazzo Mansi di Lucca e la Villa Mansi di Lucca e focalizzando l’attenzione soprattutto in una retrospettiva personale i particolari che vanno dagli anni 70 fino ad oggi, con l’ultimo del casato nobiliare il figlio Andrea Mansi, nato nel 2018 dall’unione con Silvia Rogari di nota famiglia fiorentina.

“Questo libro vuole essere un testamento storico che lascio a futura generazione e soprattutto a mio figlio che sia di esempio di come non solo vi erano valori sani dell’epoca e costumi molto più sobri, ma anche su come il Valore di un patrimonio come è stato il nostro si debba non ripetere perché frutto di sudore e sacrifici – spiega l’autore -. A oggi sono contento di aver realizzato grazie al mio lavoro di 13 anni di sacrifici e oltre un desiderio che volevo da tanto tempo un figlio Andrea Mansi e a cui ho lasciato una Modesta Casa Vacanze che oggi gestisco su Lucca, Casa Mansi, e che un domani andrà a mio figlio che spero possa crescere con quanto gli ho lasciato, figlio straordinariamente allevato da una madre eccelsa di buona famiglia fiorentina Silvia Rogari. Un libro che dedico inoltre alle persone più vicine a me su Lucca che mi hanno aiutato e sempre mi aiutato nei valori di sincera amicizia e un particolare dedica a mia sorella Benedetta che mi è stata sempre vicino e che purtroppo abbiamo subito scelte che passate che hanno condizionato le nostre vite”

Nel libro si parla anche di Raffaello Mansi e del legame con il maestro Giacomo Puccini che è stato ospite nell’ex Villa Mansi di Monsagrati dove il maestro trovò ispirazione per scrivere il primo atto di Tosca.