“Una storia fantastica” di Jacopo Allegrucci vince il Carnevale di Viareggio edizione 2023

Il Carnevale è morto, viva il Carnevale!
E’ “Una storia fantastica” di Jacopo Allegrucci il carro il vincitore dell’edizione 2023 del Carnevale di Viareggio,che si aggiudica per il secondo anno consecutivo il primo premio. Un carro gigantesco, ben fatto, raffigurante un vecchio cantastorie, che suona la sua fisarmonica, col suo fedele cane ed un carrozzone di emozioni e ricordi che arriva, per raccontare una storia lunga 150 anni. E’ la storia fantastica del Carnevale di Viareggio. Dai bauli e dalle valigie, che porta con sè, appaiono testimonianze di un mondo di cartapesta, che continua a far sognare. Perchè questo è il luogo “dove l’immaginazione diventa realtà e niente è come sembra.
Secondo “Evoluzione della specie” dei Fratelli Cinquini
Terzo “Ridi Pagliaccio” di Lebigre e Roger.
Al quarto posto “Io sono nessuno” di Roberto” Vannucci, al quinto “Pace Armata” di Alessandro Avanzini, al sesto “Carneval Divino” di Luca Bertozzi, al settimo “Pianeta Terra” di Fabrizio Galli, all’ottavo “Una macumba per dire basta” dei Fratelli Bonetti, al nono “Meraviglioso” di Luciano Tomei.
Retrocedono Luciano Tomei e Fabrizio Galli.
I verdetti, tanto attesi, sono stati resi noti alla fine del sesto corso.
In seconda categoria ha vinto “Occhio al malocchio non è vero ma ci credo” di Carlo e Lorenzo Lombardi.
Al secondo posto “Goodbye blue sky. L’amore vince su tutto” di Massimo e Alessandro Breschi Breschi, al terzo “Musk attacks!” d Priscilla Borri, al quarto” Il lato oscuro” di Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi.
Verdetti che, come ogni anno, faranno discutere e porteranno strascichi di polemica
Primo nelle mascherate isolate Michelangelo Francesconi con “Il padrone della paura”
Primo nelle mascherate di gruppo Matteo Raciti” L’umanità ha perso il filo”

Arrivata sul lungomare la Burlacar con Burlamacco e Ondina per un lancio simbolico di coriandoli, si è potuto assistere all’esibizione della Fanfara della polizia di stato a cavallo erede e custode delle più antiche tradizioni della cavalleria, con musica, arte dei suoni ed equitazione, una tra le più antiche e nobili discipline sportive.
Il corso, in notturna, è iniziato alle 17 di oggi, 25 febbraio, dopo il tradizionale triplice colpo di cannone. I carri hanno sfilato con le luci accese fino alle 20. Poi i fuochi d’artificio e l’ammaina bandiera.

Il Carnevale è morto, viva il Carnevale