Ristoranti più trendy sul web, ecco la top ten lucchese

Al primo posto l’osteria Da Pasquale di via del Moro
Una top ten dei migliori ristoranti del comune di Lucca nel 2022 secondo l’algoritmo di gastroranking.it che ha analizzato più di 45 directory in rete e social network per raccogliere la opinioni dei clienti e delle principali guide gastronomiche.
Il mondo della ristorazione vive di clienti e di recensioni e nell’era del web i ‘giudizi’ finiscono inesorabilmente nei siti online specializzati, social in primis, oltre che nelle versioni cartacee delle principali guide gastronomiche. Oltre alle classiche ‘visite’ a sorpresa di emissari delle guide per stabilire, sulla base di vari criteri, classifiche dei migliori ristoranti, che fisicamente vanno ad assaggiare cibi e valutare luoghi o chef si sono aggiunte le recensioni dirette dei clienti sulle piattaforme internet, spesso in diretta.
Tutto questo ha creato una marea di informazioni sui vari ristoranti in Italia e nel mondo nelle quali è difficile districarsi. Negli ultimi tempi sono sati creati quindi algoritmi in grado di pescare dentro milioni di informazioni disponibili in rete per creare classifiche basate su un numero sempre più alto di pareri e distinguendo anche tra siti e account affidabili e veritieri da quelli fake creati o pagati a volte per scopi meno nobili. In Italia uno dei principali siti che basa i propri risultati e le proprie classifiche su questi algoritmi di ultima generazione è senza dubbio gastroranking.it. Gastro ranking è un indice di valutazioni di ristoranti che raccoglie e converte in un solo indice recensioni e voti che vengono trasmessi su tutte le pagine di opinioni e reti sociali, e siti di prenotazione. Il valore ottenuto simula il modo in cui pensiamo quando valutiamo un ristorante, imita il meccanismo con il quale l’utente si fa un’idea su un locale mentre legge le recensioni.
Gastro Ranking si basa su un algoritmo che valuta e ricalcola giornalmente le recensioni introducendo due criteri molto importanti, come elimina opinioni sospette e non prende in considerazione le opinioni presenti su siti dove chiunque può dire la sua senza registrarsi. Non tutti i ristoranti possono ottenere Gastro Ranking, è indispensabile infatti avere già ottenuto 5 recensioni distinte da utenti che ne hanno scritte altrettante per altri locali. Analizzando in questo modo tutte le informazioni esistenti su internet, Gastro Ranking produce una valutazione più affidabile, precisa e realmente rappresentativa dei ristoranti.
La classifica
Vediamo quali sono stati i dieci ristoranti migliori nel comune di Lucca nel 2022, secondo questi rigidi criteri utilizzati dall’algoritmo di gastroranking.it e che generano un punteggio che va da 0,0 a 10,0, sulla identica scala di valutazione che gli utenti sono abituati ad utilizzare quando in genere recensiscono un ristorante in rete, fondamentalmente: prezzo, cucina, ambiente e servizio.
Al primo posto, con un valutazione media complessiva pari a 9.0, c’è l’osteria Da Pasquale, di Pasqualino Gubitosa, in via del Moro, che sta per aprire anche una enoteca che prevede anche la possibilità di acquistare vini via internet, ordinando comodamente da casa. “Pasqualino Gubitosa, il fondatore di Da Pasquale Lucca, ha una lunga storia nel settore della ristorazione e del vino. Pasquale è stato capo sommelier della Crystal Cruise Lines per 19 anni, poi ha aperto un ristorante a Lucca, in Italia, nel 2011”. Al secondo posto con 8,9 di punteggio, c’è il ristorante Cantine Bernardini, “situata nel cuore sotterraneo di palazzo Bernardini, storico palazzo lucchese del 1586. La location vanta diverse sale, con uno stile esclusivo, creando in ogni ambiente, un’atmosfera intima ed informale, rendendo unica l’esperienza di ogni ospite”.
Al terzo posto, sempre con 8,9 di punteggio, c’è Il Grammofono, di via della Fratta, dove “è inoltre importante rispettare la stagionalità di ogni singola materia prima, così da poterne sfruttare tutto il potenziale e per ricordarci che la natura ce le ha fatte conoscere così”. Al quarto posto, ancora con 8,9 di punteggio, c’è l’Antica macelleria e ciberia Pucci, di via Nottolini, dove “la passione per il lavoro si unisce al saper fare, alla qualità e alla tradizione, nasce un’esperienza di gusto davvero unica. Da Pucci lavoriamo col sorriso, ogni giorno da due generazioni, per celebrare la nobile arte del macellaio, ed offrirvi solo il meglio, come la nostra inimitabile carne macinata a mano, alla vecchia maniera”.
Al quinto posto, con 8,9 di punteggio, c’è Vinarkia, di via Fillungo, un luogo molto noto per i suoi aperitivi vintage mozzafiato. Al sesto posto, e con lo stesso punteggio dei precedenti 4 e cioè 8,9, c’è L’Angolo tondo di piazza dell’Anfiteatro, dove “selezioniamo ove possibile prodotti a km0 cercando sostenere piccoli produttori locali e agricolture ed allevamenti sostenibili. Non vogliamo solo vendere del cibo ma vorremmo potervi consigliare ed accompagnare in un’esperienza, facendovi sentire a casa”.
Al settimo posto con 8,8 di punteggio c’è L’Imbuto di piazza del Collegio, dove “potete viaggiare a e chiedere gli stessi piatti, ma ogni volta troverete un paesaggio con nuovi dettagli. Le sorprese dello chef Cristiano Tomei si rinnovano ogni giorno, e sono imprevedibili. La cantina ricerca a sua volta etichette stimolanti, annate singolari e vigneron votati alla biodinamica”. All’ottavo posto, con un punteggio di 8,8, c’è la Tenuta Adamo Winery di via Per Camaiore, dove “uno dei capisaldi del progetto è la valorizzazione del territorio, siamo concentrati sul passaggio a un approccio più sostenibile all’agricoltura e alla vinificazione. Riteniamo che l’agricoltura biologica e a basso impatto porti a risultati migliori: prodotti di qualità superiore e un vigneto più sano”.
Al nono posto e con 8,5 di punteggio c’è Per 21, di via della Fratta, dove si dice che sia “ un ottimo esempio di ristorante alla moda: elegante ma accogliente, accessibile, dinamico, tradizionalmente moderno e senza pretese. Distinto per il suo carattere affascinante e il delizioso autentico cibo italiano. Infine, al decimo posto, con 8,5 di punteggio, c’è Fiaschetto di via Vittorio Veneto, dove “si possono degustare taglieri di salumi e formaggi di ottima qualità, vini eccellenti, proprietari alla mano e gentilissimi. Tra i numerosi locali che offrono selezioni simili, questo spicca decisamente per la ricercatezza e la varietà dei prodotti”.
Buon appetito allora, lasciando ovviamente ad ognuno la sua personale classifica da ampliare, modificare, stravolgere, a seconda del momento e delle mille personali variabili, come sempre.