Un concorso letterario per le scuole sul diario pubblicato da Salvatore Requirez sulla figura di Donna Franca Florio

2 marzo 2023 | 19:01
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Un concorso letterario per le scuole sul diario pubblicato da Salvatore Requirez sulla figura di Donna Franca Florio

Una figura che lega la Sicilia alla Toscana fra moda e Belle Époque

È il mare il filo conduttore dell’opera di Salvatore Requirez, il comune denominatore che emerge dalle parole delicate e commoventi di Donna Franca Florio che affiorano con dirompente lucidità nelle pagine di un diario che attraversano un secolo caratterizzato da luci e ombre, che scuotono l’umanità in seguito allo scoppio delle due guerre mondiali.

Ed ecco che il lettore si trova sommerso in un turbinio di emozioni che vive riga dopo riga al cospetto di donna Franca, della sua infinita dolcezza e della sua straordinaria capacità di resistere alle avversità della vita. Lo sfarzo ammaliante della Belle Époque cede il passo alla diffusione del colera che a partire dai primi anni del 1800, si diffonde rapidamente in Europa e nel mondo. Un secolo di grandi cambiamenti, conquiste, scoperte, ma anche grandi crisi socio – economiche e naturali. Palermo che domina la scena, l’Art Nouveau, il genio di Ernesto Basile, il teatro Massimo, la celeberrima villa Igiea, ed ecco che qui Donna Franca diventa la vera e propria icona dell’aristocrazia, amica di D’Annunzio, ma anche di Leoncavallo e Caruso e di Marinuzzi oltre che di Mulè e Donaudy, più volte citati nella pagine del diario. Il legame fra le due regioni: Toscana e Sicilia è forte. Donna Franca Florio morì a Migliarino Pisano il 10 novembre 1950, e soggiornò a Viareggio nel 1922 all’Hotel Select (oggi Grand Hotel Principe di Piemonte).

Sarà proprio intorno al diario pubblicato da Salvatore Requirez sulla figura di Donna Franca che le scuole superiori della provincia di Lucca saranno chiamate a lavorare nell’ambito di un concorso letterario indetto dal Polo tecnologico Carrara Nottolini Busdraghi. I ragazzi potranno cimentarsi sulla narrativa a tema (articoli di cronaca, inchieste, interviste, prosa, poesia), in lingua italiana o nella realizzazione di abiti (Moda della bella epoque). Tra la fine del’800 e l’inizio del ‘900, infatti, il settore della moda comincia a diventare uno dei più imponenti fenomeni economici del mondo occidentale. Nelle città più vivaci e moderne gli atelier dei sarti divennero i luoghi di ritrovo esclusivi dell’alta società.

La premiazione avverrà l’8 giugno alla presenza dell’autore, nella sede dell’istituto Carrara.