Francesca Pardini: “Celebrazioni pucciniane, i tempi sono già stretti”

16 marzo 2023 | 10:11
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Francesca Pardini: “Celebrazioni pucciniane, i tempi sono già stretti”

L’ex membro del cda del Giglio: “Il bando? Sembra quasi che il direttore abbia bisogno di un primo violino”

Il bando per la nomina del responsabile all’organizzazione delle manifestazioni di inaugurazione delle celebrazioni pucciniane? “Sembra quasi che il direttore d’orchestra abbia bisogno di un primo violino e non sapendolo scegliere si affida alla burocrazia chiamandola trasparenza“. A dirlo è Francesca Pardini, ex membro del consiglio di amministrazione del teatro del Giglio durante l’amministrazione Lazzarini e per un breve periodo durante la giunta Fazzi.

“Ricordo con chiarezza – afferma Pardini – le difficoltà che si devono affrontare nel gestire l’impresa culturale. Inevitabile quindi il mio interesse per le vicende relative al maestro Veronesi e al comitato da lui presieduto. Sono andata a leggermi la legge e successivamente il bando emesso dal comitato per nominare il responsabile all’organizzazione delle manifestazioni di inaugurazione delle celebrazioni il cui programma artistico, promozionale e logistico tecnico che sarà interamente deciso dal comitato, parole testuali del testo, e purtroppo ne ho ricavato un brutto presentimento. Sono pessimista perché i tempi ormai sono stretti e non si potrà più sviluppare un progetto culturale, educativo, artistico, incisivo e ampio”.

“Faccio solo un piccolo esempio – conclude -: un intervento nelle scuole anche a livello nazionale, non costa molto ma ci vuole tempo per organizzarlo. Il maestro Veronesi ha perso l’occasione per superare i propri limiti, e quello peggio per lui, purtroppo però tutti stiamo perdendo l’opportunità di fare conoscere , capire ed amare la musica del nostro Puccini”.