Al teatro del Giglio va in scena la prima opera dedicata a Santa Zita
Al via il “Puccini Chamber Opera Festival” con ben dieci composizioni liriche in prima mondiale
Sei giorni ricchi di appuntamenti e una novità assoluta: un’opera dedicata a Santa Zita al teatro del Giglio. È ormai tutto pronto a Lucca per la settima edizione del Puccini Chamber Opera Festival. La manifestazione – organizzata dall’associazione Cluster, dalla Puccini International Opera Composition Academy Lucca e dal teatro del Giglio con il contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio, Banca del Monte di Lucca, Vivi Lucca e la direzione artistica di Girolamo Deraco – prenderà il via sabato 29 aprile alle 18.
Come è noto, il festival rappresenta il coronamento degli studi realizzati l’anno precedente, durante il corso internazionale di composizione organizzato anch’esso dalla Cluster e dalla Puccini International Opera Composition Academy Lucca, nel quale affluiscono giovani musicisti provenienti da tutto il mondo e selezionati in base al loro progetto lirico. Questi progetti diventano splendide realtà l’anno seguente sul palco del teatro di San Girolamo e del teatro del Giglio, in base a una convenzione firmata tra Cluster e teatro del Giglio che porta in scena opere in prima esecuzione assoluta.
Il calendario del festival è stato presentato oggi (5 aprile) da Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico del teatro del Giglio, Mia Pisano, assessore alla cultura del comune di Lucca, Girolamo Deraco, direttore artistico Puccini Chamber Opera Festival, e Fulvio Spatarella, direttore generale del teatro del Giglio. Presente, inoltre, anche la vicepresidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Silvia Del Carlo.

Ricco il programma di spettacoli, ma la curiosità più grande è sicuramente verso l’opera del 30 aprile su Santa Zita dal titolo Zita di Lucca, composta dal compositore americano Daniel Knaggs su libretto dello stesso Knaggs e Vincenzo Real. Il libretto, tra l’altro, è stato scritto con un linguaggio del 1.300 e lo spettacolo al Giglio vedrà la presenza anche dell’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti. “Un modo per attenzionare le tematiche storiche legate alla nostra città rilette in una chiave moderna – hanno commentato al tavolo dedicato alla presentazione del programma -. La musica, inoltre, crea ponti e unisce le culture”. Il direttore Girolamo Deraco, dopo i ringraziamenti, ha sottolineato la mission del festival: “Siamo alla ricerca del nuovo Puccini”.
Il programma
Si inizia sabato 29 aprile alle 18 al teatro San Girolamo con lo spettacolo dal titolo Opera Memos inserito anche nel Lucca Classica Music Festival. Saranno messe in scena le opere Nakhoda Manis, opera da camera per soprano, mezzo soprano, baritono, attore e ensemble. Concept e musica: Yoko Hamabe Wylegala, libretto: Alessandro J. Bianchi; Ciclotimia, opera da camera per soprano, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte. Concept e musica: Aaron Pelle, libretto: Anna Henwood; Telosma Cordata’s Dream, chamber opera of a poisonous lie story per soprano, baritono, fixed media, video e ensemble Concept, musica e libretto: Wei-Chia Wu.
Domenica 30 aprile il festival si traferirà alle 21 al teatro del Giglio vista l’eccezionalità dello spettacolo Opera Id. Si tratta della messa in scena per la prima volta di un’opera su Santa Zita dal titolo Zita di Lucca, composta dal compositore americano Daniel Knaggs su libretto dello stesso Knaggs e Vincenzo Reale. La serata ha in programma altre due opere in prima assoluta e molto singolari. La prima su Aldo Moro (Io, Moro). Musica e libretto di Lorenzo Petrizzo. L’altra sullo scrittore James Joyce dal titolo Crucis Verba,Lucia Joyce e la danza sull’Ulisse – per voce, danzatrice, pianoforte, percussioni e live electronics. Concept e musica: Maria Beatrice Orlando, libretto: Maria Beatrice Orlando e Riccardo Cepach.
Sabato 5 e domenica 13 maggio il festival si trasferirà nell’archivio Gd in via Don Minzoni 158 (Sant’Anna) dove Renzo Cresti coordinerà due Incontri col Maestro. Rispettivamente con Fabio De Sanctis De Benedictis e Antonio Agostini.
Sabato 20 maggio si ritorna alle 18 al teatro San Girolamo con lo spettacolo Opera ES. In programma La Santa Panciera un’opera bigotta per soprano e pianoforte. Musica: Andrea Gerratana, libretto: Leonardo De Santis; Sogno, azione scenica per soprano, attore, pianoforte e live electronics. Musica: Antonio Belland, libretto: Loretto Rafanelli.
Chiusura del Festival sabato 27 maggio alle 18 (teatro di San Girolamo) con lo spettacolo dal titolo Opera Labrys. In programma: | la tana | per voce, elettronica e corpo esterno. Concept, musica e libretto: Edoardo Vella. The Shofar place, per trombone e live electronics. Musica: Nicola Sani (prima italiana). Ariadne, installazione lirica in fili di lamenti per controtenore, mezzosoprano, trombone, video e live electronics. Concept e musica: Girolamo Deraco.
Il festival beneficia del patrocinio del comune di Lucca e del Miur, ufficio scolastico IX oltre alle preziose collaborazioni con l’Accademia dell’opera di Verona, il conservatorio di Ravenna, la Fondazione Zeffirelli, la scuola di musica Sinfonia, la Fondazione Scriptorium Foroiulense, Udine Classica, RiMe MuTe, Icne musica e parole per il domani di Ostra, Ema Vinci Records, il Museo Joyce di Trieste.
I biglietti saranno in vendita da dopo Pasqua con questi prezzi: 5 euro per la giornata del 29 aprile; 8 euro e ridotto a 5 euro nelle giornate del 30 aprile, 20 e 27 maggio.