Ron incanta il comunale di Pietrasanta con “Musica e parole”

13 aprile 2023 | 11:41
Share0
Ron incanta il comunale di Pietrasanta con “Musica e parole”
Ron incanta il comunale di Pietrasanta con “Musica e parole”
Ron incanta il comunale di Pietrasanta con “Musica e parole”
Ron incanta il comunale di Pietrasanta con “Musica e parole”

Show da tutto esaurito per il cantautore in Versilia

È cominciata con la gag del falso ritardo, via telefono (“Sono ancora al ristorante, arrivo dopo”), complice il conduttore Carlo Fontana – davvero a suo agio fra il pubblico amico della Versilia – ed è proseguita con un fiume di canzoni la serata di Musica e parole dedicata a Ron.

Posti esauriti al comunale di Pietrasanta e tanto affetto per il protagonista di un altro spettacolo da incorniciare. Franca Dini, ideatrice e produttrice dello show, può essere davvero soddisfatta. Ron, al secolo Rosalino Cellamare, ha dimostrato professionismo e calda umanità, intervallando le sue esibizioni – accompagnate dalla chitarra o dal pianoforte – con lievi chiacchierate insieme a Fontana. “La provincia mi piace – ha detto il cantante – vivo peggio nella grande città. Anche se al mio paese, Garlasco, nascono tutte le zanzare del mondo e da lì si propagano nel pianeta”. Com’è cominciato tutto? “Ero bambino, avrò avuto 10-11 anni, sentii la necessità di cantare in un campo di girasoli vicino a casa. La canzone era ‘La fisarmonica’ di Gianni Morandi”.

A soli 17 anni il debutto a Sanremo, con Pà diglielo a mà, in coppia con Nada. E sul maxischermo si vede un giovanissimo Rosalino – non ancora Ron, il nome d’arte suggerito, quasi imposto successivamente da Lucio Dalla – esibirsi con notevoli mezzi vocali. Si parla dei contatti con grandi autori e interpreti (Jackson Browne, Lou Reed) e le amicizie e collaborazioni con gli italiani: Dalla innanzitutto, ma anche Biagio Antonacci, Francesco De Gregori e altri. E poi le canzoni, ovviamente: Una città per cantare (cover di The Road, di Browne, testo di Dalla), Il gigante e la bambina, a suo tempo oggetto di censura della Rai perché affrontava il tema dello stupro sui minori, Attenti al lupo, scritta per Dalla ma riproposta sul palco del Comunale; e ancora Anima, Almeno pensami (inedito di Dalla) e Joe Temerario. Su quest’ultimo brano un altro siparietto divertente. A metà Ron si ferma: “Non ricordo come prosegue il testo. Mi capita spesso con le mie canzoni”. Una volontaria si offre come suggeritrice, ma poi si arena anche lei. Sorrisi e applausi.

Ron a Pietrasanta

Il pubblico si rifà ampiamente con Non abbiam bisogno di parole e Sono un figlio, un brano del suo ultimo album, sincero e autobiografico, dedicato ai genitori. Il gran finale è affidato a Piazza Grande, un pezzo la cui musica fu scritta da Ron insieme a Dalla, durante una navigata notturna fra Napoli e la Sicilia. Gianfranco Baldazzi e Sergio Bardotti aggiunsero le parole e nacque quel capolavoro che tutti conoscono.

C’è ancora un appuntamento a ingresso gratuito nel calendario di Musica e parole 2023. Il 25 maggio la serata verrà dedicata a Gazebo, protagonista della “disco” italiana. L’ingresso come sempre sarà libero, ma serve obbligatoriamente la prenotazione. Chi volesse prenotarsi per lo spettacolo di Gazebo deve inviare un sms o un messaggio Whatsapp al 338 1243783 indicando nome e cognome e numero dei posti richiesti.