Dialoghi tra musica e arte, primo incontro alla casermetta San Colombano

La conferenza sarà condotta da Paolo Bolpagni, direttore della Fondazione Ragghianti
Giovedì prossimo (20 aprile) alle 17 alla casermetta di S. Colombano sulle mura urbane, si terrà il primo incontro primaverile della Pittura che suona: dialoghi tra musica arte.
Condurrà la conferenza, dal titolo Arti visive e musica nella belle époque, Paolo Bolpagni, direttore della Fondazione Ragghianti.
La Pittura che suona è giunta al suo sesto ciclo, e si avvale anche in questa edizione di molte collaborazioni: la Fondazione Giacomo Puccini Lucca, i Musei nazionali, il Comune e la Fondazione Cassa di Risparmio che da sempre ci sostiene nella nostra attività ordinaria.
Paolo Bolpagni è uno storico delle arti, curatore e organizzatore culturale.
Dopo aver guidato il museo Collezione Paolo VI – arte contemporanea di Brescia, dal 2016 è il direttore della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti di Lucca.
È un esperto del tema dei rapporti tra le arti visive e la musica nel XIX e XX secolo, ma si è ampiamente occupato anche di arte italiana ed europea tra fine Ottocento e inizio Novecento (compresi gli aspetti della grafica e dell’illustrazione), di astrattismo internazionale, fino agli esiti cinetici e programmati, di arte italiana e francese degli anni Cinquanta e Sessanta (anche nelle sue relazioni con il design), di “partiture visive” e ricerche verbo-visuali delle neoavanguardie, di critica d’arte e di museologia. Negli ultimi quindici anni ha curato oltre ottanta mostre in Italia e all’estero, nei musei più importanti (è di pochi mesi fa, a Rovigo a Palazzo Roverella, Kandinskij. L’opera / 1900-1940, che ha registrato quasi novantamila visitatori, primato storico per la città), e ha all’attivo una cinquantina di libri e cataloghi, oltre a centinaia di saggi e articoli scientifici.
È uno dei primi storici dell’arte a usare ampiamente i nuovi media: il suo canale YouTube, Regola d’arte, si avvicina ormai al milione di visualizzazioni.
È stato il più giovane vincitore del premio Sulmona per la storia dell’arte, conseguito nel 2013.
È stato proclamato, per speciali meriti culturali, accademico d’onore dell’Accademia delle arti del disegno di Firenze e dell’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia, le due più antiche del mondo.
L’evento è in collaborazione con la Fondazione Giacomo Puccini e sostenuto dal Comune di Lucca. La conferenza è aperta a tutti, l’ingresso è gratuito però si richiede la prenotazione a concentuslucensis@gmail.com
Si prevede per gli insegnanti e per gli studenti che ne faranno richiesta l’attestazione della presenza.