Due fuoriclasse della chitarra classica aprono la settimana del Guitar Festival

16 aprile 2023 | 11:06
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Due fuoriclasse della chitarra classica aprono la settimana del Guitar Festival
Due fuoriclasse della chitarra classica aprono la settimana del Guitar Festival
Due fuoriclasse della chitarra classica aprono la settimana del Guitar Festival

Sul palco il maestro polacco Łukasz Kuropaczewski e il chitarrista e compositore bulgaro Atanas Ourkouzunov

Due fuoriclasse della chitarra classica apriranno la settimana del Guitar Festival all’Auditorium del conservatorio Boccherini in piazza del Suffragio. Lunedì (17 aprile) alle 21 l’appuntamento, a ingresso libero e gratuito, è con il maestro polacco Łukasz Kuropaczewski; martedì (18 aprile), sempre alle 21, il pubblico potrà assistere al concerto del chitarrista e compositore bulgaro Atanas Ourkouzunov, protagonista anche del pomeriggio seguente (19 aprile), dalle 17, per un incontro con l’autore.

Cinque le esecuzioni in programma per il concerto “dell’amabile orso solista” – come ha definito Kuropaczewski il Washington Postdopo una delle sue esibizioni con la Baltimore Symphony – di lunedì sera. Si parte con Aria and Cadenza, di Krzysztof Penderecki, noto al grande pubblico per aver composto brani entrati a far parte delle colonne sonore di film come L’esorcista e Shining. Il pezzo sarà proposto nella versione arrangiata dallo stesso Kuropaczewski. Seguiranno le 10 Catalan folksongs del chitarrista spagnolo Miguel Llobet e i Tre intermezzi di Johannes Brahms nell’arrangiamento per chitarra firmato da Steve Goss. Infine, saranno proposti all’ascolto due brani appositamente scritti per la chitarra di Kuropaczewski: In your hands (I, II, III) di David Bruce e Three pieces for guitar di Marc Neikrug.

Dello stesso Atanas Ourkouzunov le composizioni che verranno eseguite martedì sera, con ben due prime mondiali: Giulianitsi, in sette movimenti, scritto nel 2022, e Ostinati dispari, in cinque movimenti, composto nel 2021. Il chitarrista è considerato uno dei principali autori di musica per chitarra di nuova generazione e porterà a Lucca alcuni brani del suo repertorio più recente, come Edin’s sketches del 2021, Pesen & Tanz del 2022 e Chaconne d’après una improvisation de Petar Ralchev del 2018; ma anche una pietra miliare del 2003 come Toryanse Tales. L’ampia ispirazione del linguaggio musicale di Atanas Ourkouzunov è il risultato di un uso sottile delle forme, di una ricerca ritmica originale e di un lavoro sul colore che porta la chitarra verso territori e sonorità nuove.

È possibile prenotare il proprio posto a sedere. Per maggiori informazioni: www.boccherini.it.