Alla chiesa di San Cristoforo l’esposizione di opere di Carlo Entradi

La rassegna è curata dall’Unione cattolica artisti italiani di cui l’autore fa parte
Dopo una vita intensa che lo ha portato a viaggiare molto e a mettere su famiglia, ben 6 figli, Carlo Entradi da un po’ di tempo in pensione ha deciso di dedicarci all’arte e con ottimi risultati.
A 78 anni continua con grande passione a coltivare il suo indubbio talento e le sue opere, di grande fascino e suggestione, sono in mostra a San Cristoforo grazie all’Ucai di Lucca che ne cura le rassegne. A settembre inoltre dovrebbe essere esposta al pubblico, sempre a San Cristoforo, una sua mostra personale dedicata alla sua produzione artistica.


Nato a Parigi nel 1945, Carlo segue il padre in Italia e arriva a Viareggio dove lavora inizialmente all’azienda di famiglie che produceva insegne. Ma i lavori che ha cambiato sono tanti e lo hanno portato sempre in giro a sperimentare nuove avventure. Ma in Lucchesia conosce l’amore della sua vita e quindi decide di fermarsi. Oggi vive a Balbano insieme all’adorata moglie e circondato da figli e nipoti. Ma da quando è andato in pensione il suo lato artistico è letteralmente esploso e sono centinaia ormai le opere che ha già prodotto, e altre sono in cantiere. Amante della pesca e dei viaggi e con non pochi impegni richiesti dalla sua numerosa e splendida famiglia Carlo trova sempre il tempo per creare un’opera nuova e ha trovato anche nell’Ucai di Lucca una nuova “casa” in cui potersi esprimere e far conoscere al pubblico la sua produzione artistica.
L’Ucai
L’Ucai (Unione cattolica artisti italiani) cura i rapporti con quanti, nel mondo delle arti, pur muovendo da differenti posizioni culturali e religiose, perseguono la promozione della persona umana e in particolare degli artisti. Nel quadro delle proprie finalità, si interessa di manifestazioni artistiche e culturali, divulga la conoscenza e promulga la tutela del patrimonio artistico, operando con la sua presenza con i mezzi di comunicazione sociale. Organizza mostre, concerti, manifestazioni letterarie, concorsi e altre attività culturali con scadenza periodica, nel rispetto delle molteplici forme artistiche. “L’Ucai incoraggia e promuove, inoltre, iniziative nel settore dell’arte in genere e liturgico in particolare. È infine presente nella società con una sua rivista di arte e cultura Arte e Fede. Informazioni Ucai, che viene inviata ai soci e a personalità della cultura laica e religiosa in Italia e all’estero”. Si legge ancora sul sito della diocesi di Lucca: “Può aderire all’Ucai l’artista di arti figurative, di musica, di critica letteraria, di spettacolo e di ogni altra forma artistica, che accetti l’ispirazione cristiana della vita. Vi possono aderire inoltre altre persone interessate ai problemi dell’arte e che intendono sostenere le finalità dell’Unione. Nell’Arcidiocesi di Lucca è presente dal 1947 e attualmente è costituito da due sezioni: Lucca e Viareggio”.