Stesa  è il nuovo singolo di Annarè, disponibile dal 14 aprile in radio e in tutti i digital stores. Il brano parla di violenza verbale, fisica, psicologica, parla di sudditanza “amorosa” che è sempre deleteria e svilente, di un’alienazione e di un intorpidimento che porta inevitabilmente ad un cambiamento negativo della persona vittima dell’amore tossico, colpevole solo di amare troppo gli altri e poco se stessa.

Annarè, nata a Napoli, di adozione lucchese, cresce con in testa la musica e una miriade di fogli scritti; il diploma classico le apre il mondo dell’immaginazione e della scrittura, dando voce così a pensieri, emozioni e sensazioni. Scrivere è una necessità, cantare e suonare è il suo modo di comunicare. Non ama etichettare la sua musica e rinchiuderla in una categoria precisa: spazia, sperimenta suoni, strumenti e atmosfere, il tutto sempre legato e trascinato dalla sua inconfondibile voce.

“Ritengo – racconta – che ogni minima parola abbia un significato, rimbomba nella mente e nel petto e ti trasporta in un viaggio emozionale toccando ricordi, sentimenti, sogni e aspettative. Ogni parola è musica e ogni nota è parola e significato. Credo nel senso profondo delle piccole cose”.