Rappresentazioni teatrali e letture drammatiche per la notte del liceo classico

26 aprile 2023 | 11:51
Share0
Rappresentazioni teatrali e letture drammatiche per la notte del liceo classico

Anche il Machiavelli di Lucca aderisce all’iniziativa nazionale con un ricco programma di eventi

Anche quest’anno il liceo classico Machiavelli di Lucca partecipa alla nona edizione della Notte nazionale del liceo classico.

L’evento, nato da un’idea del professor Rocco Schembra e sostenuto dal Ministero della pubblica istruzione e dall’associazione italiana di cultura classica, quest’anno si celebrerà venerdì 5 maggio, dalle 18 alle 24 in 355 licei classici. L’idea di partenza, nata per dimostrare che il curriculum del classico è ancora pieno di vitalità ed è popolato da studenti motivati e ricchi di grandi talenti, si è rivelata ancora una volta vincente ed ogni anno si rinnova grazie a nuove iniziative e creazioni: una tradizione che continua.

Il programma proposto quest’anno dal liceo classico Machiavelli di Lucca è ricco di performance che vanno dalle rappresentazioni teatrali delle tragedie classiche (ben tre: Eumenidi, Elettra, Ippolito incoronato) ai maestosi tableaux vivants. Il tutto nello scenario suggestivo del noto palazzo che ospita anche il gabinetto di Storia naturale, per quella notte aperto al pubblico con visite guidate. Nella aule del cortile sarà possibile assistere anche a letture drammatiche sul tema della pace, su testi scritti dagli alunni e accompagnati dal suono di pianoforte e chitarra. Anche Dante troverà posto nella Notte nazionale del Liceo Machiavelli, con una mostra a lui dedicata.

“La Notte nazionale del liceo classico è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua – spiegano i promotori dell’iniziativa -. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana”.