Il Festival della sintesi torna a Lucca: tra gli ospiti Giovanna Botteri e Francesca Fagnani

Giovanna Botteri, Francesca Fagnani, Giovanni Minoli e Peppe Servillo: questi i nomi di punta dell’ottava edizione del Festival della sintesi, che si terrà al Caffè delle Mura dall’8 all’11 giugno.

La messa a disposizione di una location storica e la presentazione ufficiale (la prima) a palazzo Orsetti segnano il ritorno della manifestazione a Lucca. Pace fatta quindi tra il Comune e il patron della manifestazione Alessandro Sesti, che, in disaccordo con le scelte dell’amministrazione Tambellini aveva deciso di trasferire la kermesse a Viareggio. Poi il dietrofront, dovuto alla “mancanza delle condizioni strutturali” per concretizzare l’effettivo trasloco nell’alta città.

“Il festival a Viareggio avrebbe sofferto nella location dove era stato pensato e così avremmo rischiato di rovinare quella reputazione che a fatica abbiamo costruito negli anni – sottolinea Sesti -. Così pochi giorni fa, lo scorso 10 maggio, visti i buoni rapporti con il sindaco Mario Pardini abbiamo chiesto e ottenuto di poter ‘tornare a casa’, rinunciando alle risorse che ci erano state offerte e a una parte del programma. Ma grazie all’ospitalità che abbiamo trovato in Comune siamo felici di essere di nuovo a Lucca, con un palinsesto all’altezza del nostro festival e con la voglia di continuare a crescere insieme alla città”. “Siamo ben felici di portare avanti la tradizione lucchese del festival – aggiunge Pardini -. Lo scorso anno, in campagna elettorale, andai a trovare Alessandro durante gli incontri della manifestazione, e rimasi colpito dal fatto che non ci fossero politici ad assistere agli eventi. Poi le cose sono andate come sono andate e ora sono contento di poter dire che il Festival della sintesi rimane a Lucca, e in una location inedita e all’altezza del programma di questa edizione”.

Come ogni anno saranno quindi le “brevità intelligenti” a farla da protagonista, con ospiti di rilievo nazionale che si danno appuntamento a Lucca per parlare di cosa serve, come si ottiene e quali sono le applicazioni della sintesi. Peppe Servillo, Giovanni Minoli, Darwin Pastorin, Stefano Redaelli, Ernesto Ferrero sono alcuni degli ospiti della ottava edizione della manifestazione ideata e diretta da Alessandro Sesti e promossa dall’associazione Dillo in sintesi. Giovanna Botteri e Francesca Fagnani sono le due vincitrici del Premio Lucca Dillo in sintesi, il riconoscimento che ogni anno individua i migliori esempi di brevità nel mondo della televisione e del giornalismo e saranno in città – per l’occasione a palazzo Ducale in sala Ademollo – domenica 11 giugno alle 18. Le altre tre giornate del festival, tutte a ingresso libero e gratuito al Caffè delle Mura.

A illustrare il programma nel dettaglio sono stati, oltre a Alessandro Sesti e Mario Pardini, la critica letteraria e parte del comitato scientifico della manifestazione Daniela Marcheschi, la dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale Donatella Buonriposi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini e Giuliano Cesaretti della Fondazione Banca del Monte.

Il programma

Si parte giovedì (8 giugno) alle 17,30 parlando di mente e neuroscienze. Donatella Buonriposi dialoga con Pietro Pietrini, neuroscienziato e psichiatra, professore alla Scuola Imt, partendo dal libro di Howard Gardner Una mente sintetica. Alle 18,45 si parla di sport e di quel sopraffino lavoro di sintesi che sono gli highlights. Giorgio Simonelli, esperto di storia della TV e della radio nonché grande appassionato di calcio, dialoga con Pierluigi Pardo, giornalista e telecronista, e Claudio Arrigoni, giornalista della Gazzetta dello Sport. Alle 21,15, Gianni Brera, maestro di sintesicon Andrea Maietti, giornalista e scrittore, Darwin Pastorin, giornalista e conduttore televisivo, Giorgio Simonelli, Nanni Delbecchi, giornalista e scrittore, e Sirio Del Grande, giornalista.

Venerdì (9 giugno) alle 12 lo storico Umberto Sereni parlerà dei “caffè storici” di Lucca, luoghi di convivialità ma anche di cultura e di mondanità. Alle 17,30 si parlerà di cinema e del lavoro di sintesi che sta dietro al montaggio di un film. Ospiti di questo appuntamento sono Nicola Borrelli, presidente del Lucca Film Festival, Giorgio Simonelli in qualità di critico cinematografico, Leonardo Galeassi, tecnico di post-produzione, e Sirio Del Grande. Alle 18,45 sarà la volta di Mixer in sintesi, con Giovanni Minoli a raccontare il lavoro e gli aneddoti della sua storica trasmissione televisiva. Alle 21,15 si parla di medicina e di due grandi protagonisti della discussione sulla chiusura dei manicomi che negli anni ’70 accese l’italia. Tobino e Basaglia, carissimi nemici vedrà la partecipazione di Nanni Delbecchi, Isabella Tobino, presidente della Fondazione Tobino, Stefano Redaelli, scrittore e docente di letteratura italiana all’Università di Varsavia, da anni interessato al rapporto fra scienza, follia, spiritualità e letteratura, e Sirio Del Grande.

Sabato (10 giugno) ancora un appuntamento alle 12, dedicato alla letteratura con La scrittura di Giuseppe Pontiggia a cura della critica letteraria Daniela Marcheschi. Con lei anche Antonio Franchini, già direttore editoriale per Mondadori e Giunti Editore, Giorgio Simonelli e Nanni Delbecchi. Alle 17,30 ancora letteratura, con la sintesi applicata alla quarta di copertina, quelle poche righe sul retro che fanno sì che un libro ci incuriosisca o meno. Ospiti sono Ernesto Ferrero, scrittore e Premio Strega 2000, Antonio Franchini, Gian Arturo Ferrari, scrittore ed editore, Daniela Marcheschi. Alle 18,45 un raffinato momento dedicato al teatro ma anche al calcio con Il resto della settimana. Peppe Servillo accompagnato alla chitarra da Cristiano Califano porta a Lucca il suo spettacolo che racconta il tempo trascorso in un piccolo bar dei quartieri spagnoli di Napoli, prima e dopo l’appuntamento con la partita di calcio, dove una varietà di persone si ritrova per commentare i fatti sportivi della settimana e non solo quelli. Un appuntamento perfetto a poche ore da un grande evento come la finale della Champions League, in programma alle 21 di quello stesso giorno.

Il crescendo del Festival culmina nella giornata di domenica (11 giugno). Alle 18, nella sala Ademollo di palazzo Ducale, si terrà infatti la cerimonia di consegna del premio Lucca Dillo in sintesia Giovanna Botteri e Francesca Fagnani. A Botteri, giornalista della Rai, corrispondente dagli Stati Uniti fino al 2019, poi dalla Cina e da un paio di anni dalla Francia, va il premio per il giornalismo intitolato a Marcello Petrozziello, giornalista e comunicatore lucchese scomparso nel 2020. A Fagnani, giornalista, ideatrice e conduttrice del format Belve, su Raidue, va invece il premio per la televisione. Il programma completo su festivaldellasintesi.it.