Da Marcello Foa a Paolo Del Debbio, tornano gli incontri estivi del festival L’Augusta

24 giugno 2023 | 11:33
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Da Marcello Foa a Paolo Del Debbio, tornano gli incontri estivi del festival L’Augusta

Annunciati i nomi per gli appuntamenti di luglio: si inizia il 3 con l’ex presidente della Rai

Festival L’Augusta, ecco i nomi per l’estate: Marcello Foa, Boni Castellane con Paolo Del Debbio, Mario Giordano e Gianluigi Paragone ospiti della kermesse a luglio.

Dopo le date invernali e primaverili, tornano per la quarta stagione gli ormai classici appuntamenti di luglio (3, 14, 18, 25) con il festival L’Augusta – La Fortezza delle Idee. Gli eventi, che godono del patrocinio gratuito del Comune di Lucca, si svolgeranno nel complesso della Casa del Boia, a ridosso della mura della città.

“Dopo il successo delle date invernali e primaverili, che ci hanno trasformato in un festival permanente che si snoda con incontri fissi durante tutto l’anno – spiega il presidente dell’associazione, Iacopo Di Bugno – torniamo al format originale delle date estive che copriranno tutto luglio, tra presentazioni di libri, interviste e performance teatrali. Tutti appuntamenti a ingresso libero per il pubblico”.

“Esordiremo lunedì (3 luglio, ndr) con l’ex presidente della Rai Marcello Foa, che presenterà il suo libro Il Sistema (invisibile). Torneremo poi venerdì 14 luglio con la presentazione di In terra ostile di Boni Castellane, pseudonimo utilizzato da un giornalista del quotidiano La Verità, di cui nessuno conosce la reale identità, che verrà intervistato dal popolare giornalista Mediaset e nostro concittadino Paolo Del Debbio“.

“Martedì 18 luglio – continua Di Bugno – sarà invece la volta di Mario Giordano, popolarissimo giornalista e volto tv sempre delle reti Mediaset, che presenterà il suo ultimo libro, appena uscito, Maledette Iene. Quelli che fanno i soldi sulle nostre disgrazie. Chiuderemo poi martedì 25 luglio, con la presenza del giornalista e politico Gianluigi Paragone, che presenterà il suo ultimo libro Moderno sarà lei, attraverso la forma del monologo teatrale”.