Generation Sex, le leggende del punk rock infiammano la piazza al Summer Festival

Un pizzico di rock con una bella spolverata di punk, e la ricetta diventa davvero esplosiva. Dopo il grande successo dei Simply Red, Piazza Napoleone torna a riempirsi per delle vere e proprie leggende della musica: questa sera (4 luglio) sul palco del Summer Festival c’erano infatti niente po’ po’ di meno che Billy Idol e Tony James, dei Generation X, e Steve Jones e Paul Cook degli storici e inimitabili Sex Pistols.
Un mix sensazionale di “ragazzoni” divenuto oggi Generation Sex, che dopo essersi esibito per la prima volta a Los Angeles, questa sera è sbarcato a Lucca per la prima ed unica data italiana.
Il Summer Festival continua quindi ad emozionare e a far pogare.

Un nuovo progetto musicale che vede unite le due band che hanno definito i confini del punk: anche se non hanno bisogno di presentazioni, da una parte la musica dei Sex Pistols, forse uno dei gruppi più anarchici degli anni ’70 e una forza rivoluzionaria capace di farsi leggenda fino a trasformare il punk in un fenomeno culturale globale. Dall’altra il repertorio dei Generation X, primo gruppo di Billy Idol e tra le prime band ad avere il merito di aver trasformato il punk rock in un fenomeno mainstream, aprendo così la strada a tutti i loro successori.

Questa sera sul palco anche i grandi classici dei loro repertori: lo show – accolto con grandi applausi da un pubblico coloratissimo e di ogni età – è iniziato con la cover di Pretty Vacant, seguita da Ready Steady Go, Wild Youth, Bodies, Black Leather e Dancing with myself.

Quattro leoni che, nonostante l’età, si sono mangiati letteralmente il palco. A far emozionare soprattutto la chitarra del mitico Steve Jones.

In scaletta non poteva mancare la storica God save the Queen, che ha fatto scatenare il pubblico, e la magnifica My Way – cover di Claude François – che ha chiuso un concerto davvero esplosivo.