Al Real Collegio l’interpretazione della “violenza” negli occhi di 50 artisti lucchesi

“La violenza” fa parte del mondo contemporaneo e si amalgama all’interno della società, tanto che agli occhi di molti ciò che rimane è l’indifferenza e l’assuefazione. Con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza a non voltare più lo sguardo di fronte a tutte le brutalità a cui assistiamo, nasce la rassegna d’arte contemporanea Why (perché), che si svolgerà nelle sale del primo piano del Real Collegio da oggi (19 agosto) al 31 agosto.

Cinquanta artisti lucchesi hanno voluto interpretare nelle loro opere il tema della violenza, tra dipinti, sculture, collage fotografici e un omaggio alla memoria del maestro Vincenzo Moneta, recentemente scomparso. La mostra è stata organizzata dall’associazione Arteinlucca, con il patrocinio del Comune di Lucca e della Regione Toscana.

“Quest’anno Arteinlucca ha deciso di affrontare un tema molto difficile, la violenza che entra nelle nostre case ogni giorno, a cui ci siamo quasi assuefatti passivamente – dice la presidente di Arteinlucca, Elisabetta Abela – L’artista invece no, l’artista sa cogliere il senso la profondità di ciò che avviene intorno a noi e sa restituirlo attraverso le sue opere. Quest’anno esponiamo più di cento opere ispirate a questo tema e a cui gli artisti hanno lavorato moltissimo in questi ultimi mesi. Nelle belle sale del Real Collegio, un tracciato che ci porta all’interno dell’orrore, ma anche della speranza”.

Sono cinquanta gli artisti lucchesi che hanno partecipato a Why: Giorgio Giorgetti, Pietro Soriani, Petra Leschus, Glauco Di Sacco, Paulyr Buhler, Paolo Vannucchi, Gianfalco Masini, Antonietta Capecchi, Alma Sheik, Ilaria Bernardi, Marco Calvani, Cinzia Coronese, Gavia, Janet Kay Lilly, Silvia Masini, Franco Avitabile, Francesco Pellegrini, Laura Ballini, Maria Lera, Luciano Simonetti, Tito Mucci, Gudrum Burgstaller, Michela Barsanti, Cesare Giovacchini, Francesca Ore, Moreno Bartoli, Paolo Pieri, Sergio Betti, Gudrum Schmidt, Luca Brogi, Eleonora Rossi, Anna Garibotti, Alda Breschi, Jtka Plchova, Lorenzo D’angiolo, Michaela Kasparova, Stefano Pieroni, Giuseppe Dovichi, Marco Bianchi, Armando Scaramucci

Ad affiancare l’associazione Artinlucca nell’iniziativa anche Amnesty International con una presentazione di progetti internazionali, come l’esposizione dei disegni di Carme Solè Vendrelli tratti dal volume La Crociata dei Bambini.