Così viaggiava la principessa Elisa: la mostra chiude con una visita guidata

Il tour a Villa Bottini sarà condotto dalla storica Monica Guarraccino
Chiude giovedì (31 agosto), con una visita guidata della storica Monica Guarraccino, la mostra a ingresso libero Così viaggiava la Principessa Elisa. 1805-1820 che ricorda la vita e i viaggi della sorella di Napoleone, Principessa di Lucca, a Villa Bottini nel centro storico di Lucca. Questa settimana le aperture sono: lunedì 28, martedì 29, mercoledì 30, giovedì 31 dalle 17,30 alle 19,30 con ingresso libero.
Dal primo viaggio nel 1805 da Parigi a Lucca passando da Torino, Milano, Genova, i pannelli e i documenti illustrano anche gli anni seguenti, nei quali sarà a Venezia, Montpellier, Bologna e altri luoghi fino all’esilio a Trieste.
Organizzata dall’associazione Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana nell’ambito del calendario Vivi Lucca del Comune di Lucca, fa seguito all’esposizione Lucca, storie di carrozze e Carnevali che si è tenuta sotto il loggiato di Palazzo Pretorio nel febbraio di quest’anno e che ha visto la consulenza scientifica dell’associazione, e alla mostra Le lettere di Elisa: così governava la Principessa di Lucca, che si è svolta in primavera nel Complesso di San Micheletto, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Laureata in storia dell’arte all’Università di Pisa, Monica Guarraccino ha lavorato per molti anni come imprenditrice nel settore dei beni culturali collaborando con le più prestigiose istituzioni culturali della Toscana. Ha dedicato gran parte della sua carriera allo studio e alla valorizzazione dei beni culturali, specializzandosi nella ricerca storica. Ha preso parte come ricercatrice a importanti cantieri di restauro e ha collaborato per oltrevent’anni con il museo nazionale delle residenze napoleoniche all’isola d’Elba. In ambito napoleonico ha all’attivo numerose pubblicazioni, collaborazioni a mostre e iniziative culturali. Nel 2021 ha pubblicato Napoleone a Palazzo. Artigianato artistico e gusto francese nelle residenze napoleoniche in Toscana, sta inoltre ultimando un volume sulla storia di Napoleone all’’Elba e una pubblicazione sui carteggi dei napoleonidi.