Il marchese del Grillo “torna” a palazzo Pfanner nello spettacolo interattivo di Filippo Bubbico
Appuntamento sabato 16 e domenica (17 settembre) con la compagnia teatrale La quercia incantata
Ilmarchese del Grillo “torna” a palazzo Pfanner. Sabato 16 e domenica (17 settembre) la compagnia teatrale La quercia incantata porterà in scena la pieces nata nel 2004 e replicata circa 400 volte in tutta Italia, sotto la regia – dal 2006 – di Filippo Bubbico.
Uno spettacolo interattivo animato da attori professionisti che infrangeranno la quarta parete per condurre il pubblico – per l’occasione il ‘popolo romano’ – in una tipica giornata del nobile ‘burlone’ alla corte di papa Pio VII, accompagnati dal fedelissimo Ricciotto. Una rappresentazione itinerante, in “una prosa che non trova posa”, se non negli ultimi minuti, con il finale allestito nella sala grande al primo piano del palazzo. Un ritorno a casa dunque, al 1981, quando Mario Monicelli girò qui l’omonimo film di fama internazionale, ma anche agli anni più recenti, quando la compagnia – pur con un cast diverso e un format leggermente modificato – ha fatto rivivere a palazzo Pfanner la magia di quelli anni Ottanta.
Non è un caso, infatti, che lo spettacolo arrivi in città proprio nei giorni in cui nella limonaia dello storico edificio è allestita la mostra Anni ’80 effetto cinema, curata da Alessandro Orsucci per il Lucca film festival, e dove è esposta, tra le altre, la locandina del Marchese del Grillo.
“Siamo felici e onorati di riproporre questo spettacolo teatrale nel settembre lucchese e all’interno di una manifestazione cinematografica di rilievo – ha detto Dario Pfanner -. Per noi è sempre un piacere aprire il palazzo a tutte le forme d’arte, perché è solo così che si può far vivere un monumento”.
“Negli anni in cui è stata replicata questa pieces molti attori professionisti si sono avvicendati – ha detto in collegamento Filippo Bubbico, fondatore della stessa Compagnia e interprete del Marchese del Grillo e di conseguenza Gasperino il carbonaro -. In questa messa in scena in stile commedia all’italiana, al mio fianco ci sarà Roberta Bobbi, madre, austera e legata ai valori della famiglia, la cugina Genuflessa, interpretata con altissima qualità da Giovanna Pola, con la sua ‘finta’ integrità morale e il conte zio Massimo Folgori, che egregiamente rappresenta il dualismo maschile fra valori e antivalori e che ha l’arduo compito del doppio ruolo di quell’affascinante e controverso Bastiano. Il Papa, Alberto Mosca, probabilmente padre na turale del Marchese, gioca con ironia le sue carte sotto la sapiente interpretazione dell’attore che lo rappresenta. Renzo Imbroinise ha l’arduo compito, svolto perfettamente, di portare in scena Aronne Piperno, l’ebanista che in combutta con l’amministratore, un eccellente Andrea Villanetti, cercano di ‘mettere in mezzo’ Onofrio, non solo non riuscendoci, ma subendo da lui uno scherzo. Concludono il quadro un dinamico e straordinario Bruno Governale, ovvero Ricciotto, amico e servitore del Marchese e Giulia Morgani, l’amante francese Olimpia, che porta in scena una con grandissima professionalità, la sensualità di un personaggio positivo. Due ore circa di uno spettacolo interattivo e esilarante”.
Lo spettacolo – l’unico in prosa delle diverse interpretazioni teatrale del Marchese del Grillo – andrà in scena sabato (16 settembre) alle 21 e domenica (17 settembre) alle 17 e alle 21. Il costo del biglietto è di 20 euro, 15 il ridotto per over 60 e under 18, gratis per i bambini sotto i dieci anni. È possibile prenotare – i posti sono limitati – ai numeri 0583 952155 o 339 8357352. Gli orari di apertura al pubblico di palazzo Pfanner nei giorni degli spettacoli potranno subire delle variazioni.